Decisione shock alla MaVib di Inzago: “Tanto in famiglia il loro è sempre il secondo stipendio”. I lavoratori annunciano sciopero e presidio, ma poi gli uomini vanno regolarmente al lavoro
di Gabriele Cereda
L’azienda licenzia, ma solo donne. “Così possono stare a casa a curare i bambini”, dicono i dirigenti della MaVib di Inzago, produttrice di motori elettrici per impianti di condizionamento. All’indignazione dei sindacati (“sembra di essere tornati nel Medioevo”), si aggiunge la rabbia dei lavoratori – uomini e donne uniti – pronti a salire sulle barricate. Salvo spaccarsi al momento decisivo con gli uomini che rompono il patto di solidarietà ed entrano in azienda a lavorare Continua a leggere