Nicole Minetti: un falso creato ad arte

Virginia Raffaele nell’imitazione di Nicole Minetti

di Daniela Natale

I Parah-culi, come sono stati definiti dal popolo del web, non riescono proprio a metterci una pezza. Lo strappo tra l’azienda e il suo pubblico, attuale e potenziale, è stato causato dalla prorompente consigliera lombarda (nonché igienista dentale, soubrette e modella) Nicole Minetti Continua a leggere

Milano, criticò la Minetti e lasciò il Pdl. Ora Sara Giudice denuncia “ritorsioni”

Trasferimenti sospetti per i genitori della giovane berlusconiana passata a Fli dopo lo scandalo del bunga bunga, dipendenti del Pio Albergo Trivulzio. Mi sono sentito dire: “Io a te ti devo vedere strisciare” ha detto il padre della ragazza Continua a leggere

Caso Ruby, i giudici: tutte le ragazze di Arcore sono da considerarsi parti offese

Non solo Ambra, Chiara e Imane. Anche le altre 29 giovani che hanno partecipato ai bunga bunga di Berlusconi sono da considerarsi “vittime” dello sfruttamento della prostituzione. Lo hanno deciso i giudici nell’ambito del processo contro Fede, Mora e Minetti. I legali delle protagoniste: “Non per soldi ma per onorabilità” Continua a leggere

Signore, pietà per la Minetti!

Abbiamo appreso con emozione che Nicole Minetti (suor Nicole per l’utilizzatore finale Silvio), la maîtresse che Berlusconi ha imposto nella lista di Formigoni, oggi consigliera alla Regione Lombardia a € 8.000,00 al mese più il resto, si è fatta tatuare sul braccio le parole liturgiche «Kyrie, Elèison», invocazione greca che si significa: «Signore, pietà!» Continua a leggere

Che Dio Santo ti benedica

“Il crocifisso di B. sui seni della Minetti”

Parla un’altra testimone delle notti di Arcore: “Lei era vestita da suora, poi il premier ha preso la croce di legno e lo ha usato per benedirla. Perché a Silvio piaceva una volta al mese organizzare delle feste dedicate ai film, come Sister Act”.

A fine spettacolo si è avvicinato a Nicole e con il crocifisso in mano le ha detto: ‘Dio santo ti benedica Continua a leggere

Donne&Rinascita: Sara Giudice, l’anti-Minetti

L’estate dei giornali cosiddetti rosa (ad alto contenuto di disvalori e manipolazioni) è caratterizzata dall’operazione “ripuliamo l’immagine della Minetti”. La consigliera regionale della Lombardia, accusata dalla magistratura di essere lo snodo logistico delle ragazze bunga bunga di Arcore, è ripetutamente fotografata in varie spiagge, italiane e spagnole, con calciatori in disarmo (vedi Bobo Vieri) che sanno di comparse telecomandate da direttori spregiudicati al soldo del premier. Premier che, ci dicono le stesse riviste, riprese dai quotidiani “seri”, ha incrociato lo sguardo dell’ex igienista dentale imposta alla “politica” nella zona vip dello stadio San Siro di Milano, dove la Minetti si è presentata abbronzatissima e vestita di un castigato e candido abito di pizzo san gallo. Ancora qualche servizio fintamente rubato e delle accuse gravissime nei confronti di questa ragazza già alterata nel corpo dalla chirurgia estetica e contaminata nell’anima dal morbo della corruzione – stando alle intercettazioni del caso Ruby – resterà nella memoria collettiva ben poco. E’ per questo che proponiamo di seguito la sintesi della conversazione avuta dalla studentessa Daniela Natale con Sara Giudice, la coetanea della consigliera regionale che di Nicole Minetti ha ripetutamente chiesto le dimissioni(Paola Ciccioli)

DONNE&RINASCITA: Sara Giudice, l’anti-Minetti

«Ogni donna può figurare al meglio se sta bene dentro la propria pelle. Non centrano i vestiti e il trucco, ma come si brilla».
di Daniela Natale* Continua a leggere

Rubygate: “Bacio saffico tra Karima e Minetti”. Per i pm la marocchina è “fragilissima”

Dalle trascrizioni dell’udienza preliminare la conferma che il procuratore aggiunto Pietro Forno ha usato la parola “bordello” per definire il traffico di ragazze verso Arcore. “La minorenne fragile e in difficoltà”. “Gli imputati sapevano che era minorenne”

MILANO – Una ragazza fragilissima. Così è stata definita Ruby dal pm Forno nell’udienza preliminare di lunedì scorso a Milano. E’ il processo a Mora, Fede e Minetti, la consigliera regionale Pdl sul cui ruolo emergono altri dettagli. Continua a leggere

The New Yorker: “Basta Bunga Bunga”

Letter from Italy

Basta Bunga Bunga

Have Italians had enough of Silvio Berlusconi—and the culture he embodies?

by Ariel Levy June 6, 2011

Berlusconi is the nation’s waning Hugh Hefner, reviled and admired for his hedonism—except that he’s supposed to be running the country. Photograph by Alessandra Benedetti. Continua a leggere

“Quelli del Pdl hanno cercato di comprarmi”

Una telefonata della Gelmini e poi l’offerta di un posto sicuro in Mondadori per fare pace con Nicole Minetti. A parlare è Sara Giudice, l’ex pidiellina, adesso passata a Fli, che ha criticato i metodi di selezione del suo ex partito Continua a leggere

Berlusconi e Noemi: il drago rovina le vergini

di Luca Telese

Oggi faccio parte di quei 59 milioni di italiani (praticamente tutti tranne il chirurgo che l’ha distrutta e il drago che ha commissionato il lavoro) che non è più in grado di riconoscere Noemi Letizia. Se non ci credete, provate a dare uno sguardo alle foto pubblicate da Oggi nell’ultimo numero. Continua a leggere

Fede, Minetti e Mora ora si azzannano

La 28enne scarica tutto sul direttore del Tg4 e Mora: “Erano loro a portare le ragazze”. La replica: “Vada dallo psichiatra” – di Antonella Mascali

E’ giallo sul contenuto della memoria difensiva di Nicole Minetti, consegnata oggi dal legale della consigliera regionale, Daria Pesce, ai pm che indagano sul ‘caso Ruby Continua a leggere

Feste di Arcore, spuntano due nuove testimoni

«Ci portò Fede, fu scioccante». Segue la descrizione più esplicita del bunga bunga. Chiara e Ambra, 19enni piemontesi: «Avances dal premier, rifiutammo il gioco della statuetta»

MILANO – «I complimenti del presidente Berlusconi furono talmente intensi che Fede, non so se come battuta o meno, gli disse: “Eh, mangia nel piatto tuo che io mangio nel piatto mio(…)”. Forse nelle sue intenzioni io dovevo essere destinata a lui e Ambra a Berlusconi». Il quale, «dopo l’ultima barzelletta sconcia si fece portare una statuetta di Priapo» (personaggio della mitologia classica simbolo dell’esuberanza sessuale) «e la fece girare tra le ragazze», chiedendo loro «un gioco sconcio al quale né io né Ambra ci prestammo». Continua a leggere

Ruby, il grande ricatto di Michelle: “Io so tutto”

“Io so tutto”. Michelle Conceicao ammette di aver omesso parte della verità sul caso Ruby al pm Ilda Bocassini. “Non le ho detto tutto, sono riuscita a imbrogliarla”, dice la brasiliana alle telecamere di Exit.

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“Le lupe di Arcore”

di Francesco Merlo

Teme le lupe di Arcore molto più dei giudici, anche perché solo loro hanno visto e valutato quella cosmesi che gli si ferma al collo. Sanno che lì sotto c´è un bosco di rughe e peli bianchi e grinze e pieghe. «Vecchio e basta» ha detto di lui la Minetti e anche Continua a leggere