Un’altra donna morta.
Un altro uomo assassino.
Un altro giornalistico “raptus di gelosia”.
Lo so, sono ossessiva, ma finché non smette di succedere io non ci riesco a smettere di dire che sta succedendo. Faccio un gioco, dai. Loro danno la notizia così, io la riscrivo come dovrebbe essere scritta per essere rispettosa di vittime e lettori.