L’arte in carcere. L’esperienza di Bollate

Nel reparto femminile della casa di reclusione di bollate da tempo si tiene un laboratorio artistico con la realizzazione di arazzi ed opere in feltro. Obiettivo: l’incontro tra il mondo dell’arte e quello della sofferenza di chi è privato della libertà, nella consapevolezza che la creazione a più mani di un’opera può contribuire realmente ad attenuare il disagio della detenzione ed a trasmettere valori utili al recupero e all’integrazione.
Sabato 9 aprile ore 10.40 la dottoressa Lucia Castellano, direttrice del Carcere di Bollate, interverrà al convegno sul tema:  ”L’arte in carcere. L’esperienza della scuola terapeutica artistica nella Casa di reclusione di Bollate”.
In allegato invito al Convegno e la locandina del concerto di venerdì.

San Suu Kyi: “Io libera nella Birmania prigioniera”

Simbolo della non violenza, premio Nobel per la pace: parla la donna che fa paura al governo del suo Paese. Da quattro mesi di nuovo libera di Raimondo Bultrini

RANGOON – Gli ultimi giorni dell’inverno graziano con una piacevole brezza la solitamente torrida e polverosa capitale birmana. Ma dentro i grandi magazzini che sorgono come funghi Continua a leggere

Donne nei media, ecco la situazione nel mondo

Global Report on Status of Women in News Media Shows Men Hold Vast Majority of Management Jobs in Newsrooms Around the World

A groundbreaking “Global Report on the Status Women in the News Media” examining more than 500 companies in nearly 60 countries shows that men occupy the vast majority of the management jobs and news-gathering positions in most nations included in this study.

The International Women’s Media Foundation commissioned the study to closely examine gender equity in the news Continua a leggere

Chiara, una delle “Brilliant 10”

Una donna made in Italy tra i dieci migliori scienziati under 40 che lavorano negli Usa: Chiara Daraio, a San Diego ha creato “l’ecografia del futuro”. E la rivista Popular science l’ha inserita nella prestigiosa top ten. “Se avessi pari opportunità in Italia? Probabilmente considererei il rientro” – di Luana Silighini

La prima cosa di cui parla è lo sport: “Ero abituata al centro universitario sportivo di Ancona, che offriva solo calcetto e pallacanestro. Qui puoi fare di tutto, ci sono strutture e insegnanti gratuiti per Continua a leggere

L’educazione delle bambine il 30/3/11 all’Università Bicocca Milano

“Le lupe di Arcore”

di Francesco Merlo

Teme le lupe di Arcore molto più dei giudici, anche perché solo loro hanno visto e valutato quella cosmesi che gli si ferma al collo. Sanno che lì sotto c´è un bosco di rughe e peli bianchi e grinze e pieghe. «Vecchio e basta» ha detto di lui la Minetti e anche Continua a leggere

Ruby e Raffaella

Ruby negli alberghi di lusso tra le escort per clienti vip

MILANO – Strane coincidenze temporali e, soprattutto, un’ informativa della polizia. Due indagini che si intrecciano – entrambe riguardano giri di sesso a pagamento tra giovani donnee clienti facoltosi-e due nomi che ritornano. Uno è quello di Karima el Marough, detta Ruby. L’ altro è quello di Raffaella Zardo, bionda soubrette di Rete 4 Continua a leggere

Nel nome della nonna

Ecco cos’è riuscita a fare un’amica dopo aver trovato in un cassetto un vecchio ed elegante libretto appartenuto alla nonna. In coda pubblichiamo la mail inviata dall’autrice a Paola Ciccioli perché parla con cuore e tenacia degli ostacoli che, malgrado tutto, riusciamo a superare.

di Angela Giannitrapani

La storia del progetto per il Centenario del Giardino d’Infanzia di Marsala ‘Guido Baccelli’, devo dire, che è nata per caso, come spesso accade a certi progetti che sembrano avere vita propria Continua a leggere

Il silenzio dei padri per le notti di Arcore

 

Questo bell’articolo di Claudio Fava ci è stato segnalato dall’amica artista Giuliana Bellini.

Non solo il cavaliere, non solo le ragazzine, non solo le maitresse e gli adulatori, non solo gli amici travestiti da maggiordomi, le procacciatrici di sesso, i dischi di Apicella e la lap dance in cantina: in questa storia da basso impero ci sono anche i padri. E sono l´evocazione più sfrontata, più malinconica di cosa sia rimasto dell´Italia ai tempi di Berlusconi. I padri che amministrano le figlie, che le introducono alla corte del drago, le istruiscono, le accompagnano all´imbocco della notte Continua a leggere

Donne in Cassa Integrazione: Eleonora d’Urso parla di voi

Riceviamo e pubblichiamo: «Un progetto teatrale declinato al femminile»

Buongiorno,

mi occupo di teatro da molti anni (le mie due ultime regie sono state alle due più recenti edizioni del Festival dei 2 Mondi di Spoleto) e vorrei realizzare un progetto teatrale bizzarro ma al quale tengo molto. Tutto è partito da una mail che mi ha inviato una giovane cassaintegrata. Io mi ero rivolta a una giornalista di un magazine on-line di Asti che aveva realizzato un articolo su un cassaintegrato, quest’uomo raccontava la sua storia personale in modo affatto banale e scontato. Stavo raccogliendo materiale per una piece che stavo scrivendo e mi era sembrato interessante poter incontrare quest’uomo e intervistarlo. La giornalista ha accolto la mia richiesta ma casualmente, dopo pochi giorni, ho ricevuto una mail di una giovane donna che mi diceva che era venuta a conoscenza, attraverso quella stessa giornalista, del mio interessamento per storie di cassa integrazione e specificava che era però una donna: «Ho voglia di raccontare la mia storia, come può immaginare, occupare il tempo in modo utile per me è oggi una questione fondamentale, non so se può interessarle una storia al femminile». Continua a leggere

Care ministre, avete ben poco di cui andare orgogliose

Lettera aperta di Letizia Del Bubba (da Livorno)

Care ministre, vi siete sentite in dovere di accusare le migliaia di donne scese in piazza il 13 febbraio di essere strumentalizzate dalla sinistra? Beh, forse voi, come molti mass-media, semplificate troppo. In piazza, io, insieme a migliaia di altre donne Continua a leggere

Papi girl, che ingrate: «È un pezzente»

Iris Berardi alla De Vivo: «Credi che ad Arcore mi fermavo per la gloria?»

Continuano a parlare anche dopo aver saputo dell’inchiesta, le ragazze del bunga-bunga. Al telefono, ingrate, si lamentano di Silvio Berlusconi, il loro bancomat Continua a leggere

Una proposta per la parità di genere: “Uno zip per la politica, il 50/50”

di Anne Maass, Angelica Mucchi-Faina e Chiara Volpato

Il 13 febbraio 2011 si è svolta nelle piazze italiane, e non solo italiane, una mobilitazione delle donne per rivendicare dignità e pari opportunità nel nostro paese. Il successo della manifestazione è stato tale da superare ogni ottimistica previsione: una enorme quantità di persone – si è calcolato circa un milione – ha risposto alla domanda “Se non ora, quando?” gridando “Adesso”. Continua a leggere

Ci scrivono da Montecarlo…

Care “donne della realtà”,
Siamo una classe dell’ultimo anno di un liceo del Principato di Monaco.
Abbiamo guardato con la nostra insegnante di italiano-lingua straniera il documentario di Lorella Zanardo “Il corpo delle donne” che ci ha interessato molto tanto più che siamo rimasti scioccati dall’immagine della donna presentata dalla televisione italiana. Continua a leggere

Donna non rieducabile

Milano. Teatro Elfo Puccini dal 21 marzo al 3 aprile 2011.

Ottavia Piccolo dà carne e voce alla giornalista Anna Politkovkaja, con testo di Stefano Massini per la regia di Silvano Piccardi. Con l’attrice in scena anche l’arpista Floraleda Sacchi che esegue dal vivo le musiche da lei stessa composte. Continua a leggere