di Marjane Satrapi
Un libro che commuove. La leggerezza del fumetto e il rigore della divulgazione. Una guida di disperato amore per i protagonist* della prima rivoluzione femminista che unisce donne e uomini contro la dittatura religiosa che opprime l’Iran. A far battere il cuore di questa opera collettiva, Marjane Satrapi, la regista di Persepolis, che qui spiega com’è nato Donna, Vita, Libertà (Rizzoli/Lizard, 2023).
Il 16 settembre 2022, in Iran, Mahsa Amini moriva a seguito delle percosse subite dalla polizia morale perché aveva indossato «male» il velo. Il suo decesso solleva un’ondata di proteste nel Paese, che si trasforma in una rivoluzione femminista, sostenuta dagli uomini. Una cosa mai vista prima a livello mondiale!
Sophie, anima della casa editrice L’Iconoclaste e mia cara amica, ha voluto agire a tutti i costi, non le bastava l’indignazione: ha cercato di fare qualcosa di concreto per questa gioventù iraniana che tanto la commuoveva. L’idea del libro è sua. Ha deciso che il primo graphic novel della sua casa editrice doveva intitolarsi: Donna, Vita, Libertà.