Sanremo, appello a Fornero e Napolitano

Al Presidente della Repubblica
Onorevole Giorgio Napolitano
Alla  Ministra del Lavoro e Politiche sociale con delega alle Pari Opportunità

Prof.ssa Elsa Fornero

Milano, 18.02.2012

Signor Presidente della Repubblica, Signora Ministra con delega alle Pari Opportunità, finalmente una esponente di governo dà una condanna netta della rappresentazione femminile nella televisione italiana. Questo avviene proprio in contemporanea alla messa in onda del Festival di Sanremo che, forse mai come quest’anno, è platealmente infarcito di contenuti sessisti. Contenuti e allusioni che raggiungono milioni di telespettatori sintonizzati sulla prima rete della Tv pubblica. Continua a leggere

Rai: contratto di servizio e impegni su immagine donne. Seminario a Roma appello donne e media il 24 novembre

Dalla Rai un nuovo corso per la rappresentazione delle donne

Come dar seguito ai nuovi impegni proposti dall’Appello Donne e Media, sigillati nel nuovo contratto di servizio pubblico, ora in vigore?

SEMINARIO – Roma, 24 novembre 2011 ore 9.30

Parlamentino Ministero Sviluppo Economico

L’Appello Donne e Media, lanciato attraverso la Rete a novembre 2009 Continua a leggere

“La RAI ha la missione di rappresentare tutte le realtà. Come vogliono essere rappresentate le Donne?”

WORKSHOP sulla rappresentazione delle donne nel servizio pubblico – Primo meeting

 27 giugno 2011 –  RAI, c.so Sempione 27 Milano – Sala Alta Definizione -ore 9.00

La referente del C.P.O. della Rai di Milano e l’associazione DonneInQuota indicono il primo meeting sulla rappresentazione delle donne nel servizio pubblico. Continua a leggere

Gabriella Cims: «Ma il nostro impegno non è finito»

L’azione del Comitato Donne e Media riconosciuta dal parlamento e dal governo: firmato il Contratto di Servizio Rai con l’istituzione della Commissione per la tutela delle donne in Tv’‏. Cima: “Un rinnovato sforzo creativo per superare l’Audience perseguito svilendo la dignità delle donne” Continua a leggere

Rai: firmato il nuovo Contratto di servizio. Grande vittoria per la campagna Donne e Media

Soddisfazione per la promotrice dell’Appello Donne e Media, Gabriella Cims, e per Key4biz che ha sostenuto via web tutta la campagna.

E’ stato sottoscritto ieri, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, il nuovo Contratto di Servizio con la Rai che scadrà alla fine del 2012. Il tema della qualità Continua a leggere

Appello “Donne e Media”, un aggiornamento da Gabriella Cims

Care firmatarie, cari firmatari
la perdurante inadeguata rappresentazione del mondo femminile nei media, con stereotipi riduttivi rispetto alla pluralità espressa dalle donne nella realtà, rende sempre più urgente dare risposte adeguate al piano di riforme sostenuto attraverso l’“Appello Donne e Media”, che abbiamo condiviso in Rete e in numerosi dibattiti pubblici. Continua a leggere

Appello di Pari o Dispare: chiediamo alla Rai un osservatorio contro gli stereotipi di genere!

Oltre gli stereotipi nei media: cominciamo dalla previsione nel contratto di servizio RAI di un Osservatorio indipendente sui programmi

Pari o Dispare, associazione che vede numerose donne e uomini appartenenti a diverse categorie professionali, diversi orientamenti politici, associazioni femminili aderenti, ha come Presidente Onoraria Emma Bonino e come Presidente l’economista Fiorella Kostoris. Tra gli obiettivi di Pari o Dispare, comitato per il raggiungimento della parità uomo-donna, per il riconoscimento del merito e dell’irrinunciabile risorsa di crescita e sviluppo che le donne rappresentano in Italia e nel mondo, vi è un impegno forte contro gli stereotipi di genere nei media. Continua a leggere

Appello Donne e Media. Audizione in Vigilanza: migliorare la rappresentazione delle donne è un obiettivo fortemente condiviso

Sergio Zavoli: «La questione di una migliore rappresentazione della figura femminile nel servizio pubblico è un obiettivo su cui il lavoro della Vigilanza intende prestare particolare attenzione».

di Gabriella Cims

Si è svolta ieri, presso la Commissione parlamentare di Vigilanza, l’audizione sul Contratto di servizio pubblico con i rappresentanti dell’ “Appello Donne e Media”. Continua a leggere

Donne e Tv. Workshop a Roma: modificare subito il Contratto di servizio Rai e, soprattutto, farlo rispettare

Giorgio Napolitano: “Rifiutare un’immagine della donna che risponda a funzioni ornamentali o che venga offerta come bene di consumo, attraverso una forma di rappresentazione che offende profondamente la dignità delle donne italiane”.

da Key4biz.it

Si è tenuto a Roma il 15 aprile 2010, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio, l’incontro ‘Donne in TV e nei Media: un nuovo corso per l’immagine femminile’, workshop promosso da Gabriella Cims, coordinatrice dell’Osservatorio Direttiva UE Servizi di Media Audiovisivi, e Key4biz, con lo scopo di dare seguito, visibilità ed esecuzione all’Appello ‘Donne e Tv’  lanciato a novembre 2009. Continua a leggere

Donne in Tv e nei media: se ne discute il 15 aprile a Roma

Il nuovo contratto di servizio Rai, per la prima, volta, conterrà richiami a un uso più corretto dell’immagine e delle esperienze femminili. Anche se il cammino per rendere il servizio pubblico più rispettoso delle pari opportunità non è concluso, va comunque registrato che l’appello lanciato da Gabriella Cims (Osservatorio direttive europee sulle tv) e la mobilitazione in Rete delle associazioni delle donne hanno prodotto un primo risultato e aperto un dibattito destinato a non esaurirsi. Se ne discute il 15 aprile a Roma. Continua a leggere

City intervista Gabriella Cims: “Basta condire la tv con pezzi di donne”

Gabriella Cims Consulente del ministero delle Comunicazioni, propone un codice per evitare che le donne in tv siano usate come “pezzi di carne”.

di Elena Tebano

Lei ha scritto una proposta per modificare il contratto di servizio della Rai. Perché?

Il contratto di servizio è quello che stabilisce i doveri della Rai, cioè della televisione pagata con le tasse dei cittadini. Io ho chiedo che venga modificato per evitare di dare un’immagine distorta delle donne.
Si riferisce al cosiddetto “velinismo”?
Mi riferisco al fatto che ogni trasmissione televisiva, in qualsiasi contesto, viene condita con pezzi di carne di donna. Continua a leggere

Donne e Contratto di Servizio Rai: a che punto siamo

Gabriella Cims ci scrive per aggiornarci sull’iniziativa per modificare il Contratto di Servizio Rai:

Care amiche e sostenitrici
ancora un grazie sincero a ciascuna per la comune iniziativa che, con pacatezza ma con fermezza, stiamo sostenendo. Tengo in modo particolare a ringraziare Donatina Persichetti, presidente della Consulta P.O. del Lazio e coordinatrice della Conferenza delle Presidenti degli Organismi di parità regionali, per la lettera di sostegno che ha inviato alle autorità. Continua a leggere

Rinnovato l’appello alle istituzioni: spazio alla dignità femminile

Programmi sulla vita reale delle donne e più modelli di riferimento della femminilità. Articoli e norme specifici per i temi delle pari opportunità e la giusta attenzione alla violenza sulle donne nella programmazione sociale. Un Codice di autoregolamentazione Media e Donne e un Comitato per la sua applicazione. Insomma, tutto quello che oggi non c’è nel Contratto di Servizio della Rai. Sono le richieste contenute nell’appello della responsabile dell’Osservatorio sulla direttiva europea per le tv del Ministero delle comunicazioni, Gabriella Cims. Un appello che noi Donne della realtà abbiamo condiviso dal primissimo momento, alla fine dello scorso novembre, pubblicandolo sul nostro blog e diffondendolo attraverso Facebook.
Siamo rimasti in stretto e continuo contatto, da allora, con la Cims. E oggi aderiamo e sottoscriviamo con convinzione – come gruppo e come singole persone – la lettera inviata il 28 dicembre scorso al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e ad altre personalità istituzionali che hanno competenza sulla Rai.
Solo una modifica effettiva del Contratto di Servizio della Rai, e controlli e sanzioni anche dure per chi non rispetta le regole, possono cambiare davvero l’immagine e la rappresentazione femminile su televisioni e radio del servizio pubblico. E poi, chissà?, contagiare anche le altre tv e i media in generale. Per questo chiediamo a tutte le amiche e a tutti gli amici che ci seguono e condividono le nostre posizioni e i nostri obiettivi di sottoscrivere individualmente l’appello di Gabriella Cims.

Donne della realtà

Ecco il testo dell’Appello: Continua a leggere

Quanto contano le donne per la RAI?

Una nostra analisi sul Contratto di servizio a cura di Daniela Stigliano.

Due incisi. Da cercare con molta cura all’interno di altrettante, lunghe frasi. È quello che valgono le donne per la Rai, a leggere il Contratto di servizio 2007-2009, datato 5 aprile 2007 e scaduto ufficialmente il 31 dicembre scorso (in allegato in fondo all’intervento). Quello di cui si discute da mesi in molte sue questioni e aspetti. Solo da fine novembre, però, i riflettori sono stati accesi in maniera specifica anche sull’immagine femminile, sul modello di donna che viene offerto agli spettatori di tv e radio del servizio pubblico, sulla totale o quasi assenza di attenzione e di riferimenti per temi come le pari opportunità o la violenza sulle donne. Continua a leggere