Sono quattro donne le promotrici del primo sciopero degli immigrati italiano indetto per lunedì 1° marzo. Lo sottolinea un articolo di Giulia Cerqueti nel numero di Famiglia Cristiana in edicola.
Hanno cominciato in quattro. Stefania Ragusa, Nelly Diop, Daimarely Quintero, Cristina Seynabou Sebastiani: quattro donne con vite e storie differenti, due italiane, una cubana e una senegalese, tre di loro con doppia cittadinanza, nessuna con appartenenze a partiti politici, tutte accumunate dalla sensibilità verso il tema dell’immigrazione e dell’integrazione. Continua a leggere