Da Lorella Zanardo: “Milano 2011”

Mi scrive stamane una lettrice milanese che la città deve cambiare, che ce la dobbiamo riprendere, che serve un segnale forte. Bene, la prendo in parola.

Chiedo cortesemente al Sindaco Pisapia e ai suoi assessori e assessore che provvedano a rimuovere il manifesto che qui vedete e che ha letteralmente invaso la città. Ieri ad un incrocio c’era un gruppo di ragazzini, direi sui 12 anni, tutti a testa in su a guardare la “patonza”, come ci insegna il Premier, della signorina. Più in là le loro compagne attendevano.
Roma, Firenze e molte altre città si sono già espresse contro le pubblicità mortificanti che infestano i muri delle città, vogliamo adeguarci? Continua a leggere

Donne in scatola. “Occhi di maschio: le donne e la televisione”

Martedì 4 ottobre 2011 alle ore 20.30 al Circolo della Stampa di Milano, in corso Venezia 48

DONNE IN SCATOLA 

ovvero le donne che fanno la televisione e la televisione che usa e consuma le donne

Un confronto coordinato da Marina Cosi (Nuova Informazione) e Assunta Sarlo (Usciamo dal silenzio) con interventi di: Daniela Brancati, autrice di “Occhi di maschio; le donne e la televisione in Italia”; Massimo Bernardini, TvTalk (Rai3), Maria Silvia SacchiLa 27sima ora/Corriere della Sera; Maxia Zandonai, conduttrice TgR Rai; Guido Besana, Mediaset Continua a leggere

Che Dio Santo ti benedica

“Il crocifisso di B. sui seni della Minetti”

Parla un’altra testimone delle notti di Arcore: “Lei era vestita da suora, poi il premier ha preso la croce di legno e lo ha usato per benedirla. Perché a Silvio piaceva una volta al mese organizzare delle feste dedicate ai film, come Sister Act”.

A fine spettacolo si è avvicinato a Nicole e con il crocifisso in mano le ha detto: ‘Dio santo ti benedica Continua a leggere

Nasce Giulia, la rete delle Giornaliste Unite Libere Autonome

(AGI) – Roma, 28 set. – “Le donne hanno una lunga consuetudine con i bavagli, hanno dovuto lottare per conquistare il diritto a parlare e a essere rispettate come persone, a non essere trattate come oggetti: e oggi tutto cio’ viene messo in discussione. Anche per questo nasce ‘Giulia’, la Rete delle Giornaliste Unite Libere Autonome Continua a leggere

Bacio lesbico a bordo, cacciata la Hailey

La protagonista di The L Word allontanata dal personale dopo le effusioni con la compagna. E ora chiede giustizia. La compagnia aerea si difende: «Punito l’atteggiamento, non ci interessano i gusti sessuali» Continua a leggere

Pina Picerno (Pd): “Berlusconi deve andare in galera”

La parlamentare democratica ospite a “Un Giorno da Pecora” su Radio2: “Penso che se Berlusconi è colpevole, ed io penso che lo sia, lui debba andare in galera”. Un giudizio fisico al premier? “Lo trovo terribile, è il più brutto del Parlamento: basso, unto, senza capelli e col fondotinta”

Donne saudite umiliate e discriminate. Frustata perché sorpresa alla guida

A neanche due giorni dall’annuncio di re Abdallah sul diritto di voto (locale), le limitazioni alla libertà femminile si inaspriscono. Condannata a dieci frustate una ragazza fermata al volante lo scorso luglio. Un’altra arrestata perché era in auto nel centro di Riad Continua a leggere

Il coraggio di raccontarsi

Anoressia, amori, molestie: la filosofa Marzano e la sua vita in un libro
di Daniela Monti

Chi glielo ha fatto fare? Di raccontare della propria anoressia, del tentato suicidio per un amore finito male, di un professore che l’ha molestata a scuola, del matrimonio nato con il piede sbagliato Continua a leggere

Il difficile cammino della democrazia paritaria

Milano Venerdì 30 settembre 2011- ore 18.00
Urban Center Galleria Vittorio Emanuele
alla presenza del sindaco Giuliano Pisapia

ne discutono con l’autrice  Marilisa D’Amico:

Lucia De Cesaris, Francesca ZajcziK, Pierfrancesco Majorino, Barbara Pollastrini, Tiziana Scalco, Anita Sonego ed altre eminenti personalità cittadine

www.donneinquota.org
info@donneinquota.org

Addio a Wangari Maathai Nobel per la pace nel 2004

Malata di cancro, la ‘signora degli alberi’ si è spenta in un ospedale di Nairobi. Dal 1977, anno in cui fondò il Green Belt Movement, sono stati piantati oltre 40 milioni di alberi lungo il continente africano contro la desertificazione. Per il suo impegno di un Kenya democratico, è stata perseguita, arrestata e picchiata

NAIROBI – È morta a Nairobi Wangari Muta Maathai, premio Nobel per la pace nel 2004: era ricoverata in ospedale malata di cancro. La ‘signora degli alberi’ si è spenta a 71 anni. Aveva fondato in Kenya il Green Belt Movement (cintura verde) Continua a leggere

Milano, donne in giunta e nelle società partecipate

Il Sindaco di Milano dopo aver nominato una giunta caratterizzata per metà dalla presenza di assessori donna, ha proseguito con il criterio della competenza e della democrazia paritaria anche per le nomine nelle società pubbliche Continua a leggere

Università Migrante 2011 – MiIano: Donne e Multiculturalismo

L’associazione Università Migrante e Arci Todo Cambia
presentano

UNIVERSITÀ MIGRANTE 2011 – Quinta Edizione

 “Donne e migrazioni”, generi, patriarcato e culture nell’umanità in movimento

Cinque incontri dal 15 ottobre al 25 novembre 2011

PROGRAMMA DEL CORSO

Sabato 15 ottobre (dalle 9 alle 13)

1. DONNE, MIGRAZIONE E DIFFERENZA

DANIELA CHERUBINI
Ricercatrice social Continua a leggere

Dallo sballo dei rave al carcere

Il paradiso perduto dei giovanissimi

di Elena Casula*

Il consumo giovanile di alcolici e pastiglie ormai è un’emergenza nazionale. Secondo Giovanni Serpelloni, capo dipartimento delle Politiche antidroga della presidenza del Consiglio dei ministri, i giovani sono il 30% dei morti per alcol e psicofarmaci Continua a leggere

L’Arabia Saudita volta pagina. “Via libera alle donne in politica”

Re Abdullah bin Abdul Aziz ha annunciato che per la prima volta la Shura del regno potrà avere delle consigliere e che alle future elezioni municipali potranno candidarsi e votare anche le donne. E negli Emirati Arabi una donna entra in Parlamento

RIAD – Una svolta epocale quella annunciata da re Abdullah bin Abdul Aziz, sovrano dell’Arabia Saudita. Il re ha annunciato oggi che le donne potranno entrare a far parte della Shura (il Consiglio consultivo) del regno a partire dalla sua prossima sessione e che potranno candidarsi alle prime elezioni municipali (tra quattro anni circa) che seguiranno quelle del 29 settembre, per loro ancora vietate Continua a leggere

Le Maddalene spavalde in adorazione del Capo

 di Lidia Ravera

Fino alle lacrime mi commuovono, le innamorate del premier. Quelle che lo amano “a 360 gradi” (che vuol dire, signorina Began? In modo panoramico? Girandogli attorno? Supine anziché in ginocchio?), quelle che lo difendono vibrando in tutto il silicone, le fedelissime, quelle che non si scansano dal capezzale di Putin (king size erotico per ammucchiate) neanche nel momento del trapasso (non si sa mai, potrebbe sempre risorgere e tornare utile) Continua a leggere