di Chiara Saraceno
Come previsto, Berlusconi salda puntualmente il debito contratto con la gerarchia cattolica in cambio della benevola tolleranza di questa, attenuata solo da qualche critica molto sfumata e generica, nei confronti suoi e del suo governo per le costanti violazioni della morale pubblica e privata. Chi, nell´opposizione e nell´opinione pubblica, riteneva che il disagio manifestato da parte della stampa cattolica, da qualche esponente della gerarchia, oltre che da moltissimi uomini e donne cattoliche Continua a leggere