Le donne illuminate di speranza di piazza Duomo

di Paola Ciccioli

Lo so, è retorico. Ma, scusate, devo proprio scriverlo: «Io c’ero». Ieri in piazza Duomo, a Milano, io c’ero. Con una sciarpa arancione che mi aveva prestato la mia amica Brunella, e con un palloncino arancione che aveva gonfiato per me il mio amico Salvatore. C’ero. C’eravamo. Perché lo abbiamo scelto, voluto, desiderato, sperato e, appena un po’, perché anche noi abbiamo unito il nostro respiro al vento del cambiamento. Continua a leggere

The New Yorker: “Basta Bunga Bunga”

Letter from Italy

Basta Bunga Bunga

Have Italians had enough of Silvio Berlusconi—and the culture he embodies?

by Ariel Levy June 6, 2011

Berlusconi is the nation’s waning Hugh Hefner, reviled and admired for his hedonism—except that he’s supposed to be running the country. Photograph by Alessandra Benedetti. Continua a leggere

Città al voto. “Una campagna devastante”

Il confronto sui programmi è andato a farsi benedire. Al suo posto gli insulti e un esercito di “fantasmi”: imam, drogati, gay e zingari

Come ha scritto Matteo Bordone nel suo blog, in questa campagna elettorale a Milano “si parla di zingari, negri, zecche: mancano solo gli ebrei.” Il confronto politico, quello sui programmi e sui problemi della gente, è andato a farsi benedire. Al suo posto sono spuntati una serie di fantasmi, di figure aliene: dal drogato al terrorista, dal gay all’imam. Come mai? Lo abbiamo chiesto a Chiara Volpato, ordinario di Psicologia sociale all’Università di Milano-Bicocca Continua a leggere

G8, lettera a Obama su B.: “Not in my name”

dal  BLOG di Sonia Alfano

Gentile presidente Obama,
Se vent’anni fa mi avessero detto che un giorno avrei scritto al presidente degli Stati Uniti d’America, non lo avrei ritenuto possibile. Adesso le circostanze me lo impongono, nell’interesse del mio Paese, che mi onoro di rappresentare Continua a leggere

Al Tg1 la rivolta è solo donna

dal BLOG di Lidia Ravera

Elisa Anzaldo ha quarantacinque anni che sembrano trentacinque. Lineamenti regolari, capelli lunghi, occhi luminosi. Maria Luisa Busi è una specie di fata bionda ,Tiziana Ferrario ha passato i 50 senza perdere un’oncia del suo appeal da compagna di scuola graziosa. È una storia vecchia come l’ineguaglianza fra i sessi: la femmina della specie non va in video se non ha la faccia giusta (unica eccezione: la Annunziata, Continua a leggere

50E50 anche a Milano si può

da udiAmilano

Il candidato Sindaco Giuliano Pisapia si è pubblicamente impegnato, qualora fosse eletto, a realizzare una Giunta comunale composta da metà donne e metà uomini.
La stessa cosa si è proposto Piero Fassino appena eletto sindaco di Torino
Queste dichiarazioni, che ci auguriamo diventino fatti, vanno nella direzione da noi indicata di una Democrazia Paritaria, più semplicemente detta: 50E50 ovunque si decide che dal 2007 è un nostro impegno quotidiano e un nostro obiettivo in tutto il paese Continua a leggere

Donne di(s)messe

dal BLOG di Caterina Soffici

Parliamo delle 800 mila donne che tra il 2008 e il 2009 hanno dato le dimissioni da un posto di lavoro causa maternità (ultimo dato Istat). E chi ritiene che parlare dell’occupazione femminile sia un esercizio retorico che interessa a poche stanche femministe reduci da battaglie perse, non ha capito come gira il mondo. Le donne, ovunque, dalle piazze del Medio Oriente alle rivolte nell’Africa profonda, sono il maggior fattore di cambiamento della società. E noi continuiamo a mortificarle in ogni modo Continua a leggere

Girls Girls Girls

Progetto girls girls girls
– Venerdì 27 maggio, ore 21.00
Proiezione “Il corpo delle donne” e incontro con  L. Zanardo (l’incontro è stato spostato a sabato 28 maggio ore 22.30)

– Sabato 28 e 29 maggio, ore 21.00
Spettacolo GIRLS GIRLS GIRLS
Il 60% del pubblico televisivo è composto da donne. L’immagine del corpo della donna in televisione è offerto come bene di consumo. Un bene di consumo desideri possederlo; vuoi sentirti libero di buttarlo; è facile ricomprarlo.  E quando un bene di consumo è un essere vivente? Se fosse consumato, offerto, scontato, messo in saldo, riciclato, messo fuori catalogo, reso? Ci sarebbe allora un consumatore e un consumato. E se per un giorno consumassimo chi consuma? (Giulia Abbate e Valeria Talenti)

per prenotazioni: +39 02 54102612 – info@pimoff.it

Elisa Anzaldo: «Tg1 di parte, non ci metto la mia faccia»

La giornalista ha deciso di lasciare la conduzione dopo molte notizie censurate da Minzolini. La replica del Direttore: «E’ una cosa che riguarda lei». Insorgono Pd e Idv

ROMA – Ha il volto di Elisa Anzaldo, giornalista e conduttrice del Tg1, l’ultima querelle in casa Rai: la cronista con un avviso nella bacheca della redazione ha annunciato di voler rinunciare alla conduzione del telegiornale Continua a leggere

Pisapia “trascina” la forza gentile delle donne

di Francesca Zajczyk

Sulla spinta delle manifestazioni del 29 gennaio “Un’altra Italia è possibile” e del 13 febbraio “Se non ora quando?”, le liste del centro-sinistra a sostegno di Giuliano Pisapia hanno registrato una decisiva svolta nella presenza di candidate al consiglio comunale rispetto al passato. L’intera coalizione a sostegno di Pisapia presenta una pressoché equa distribuzione di genere – 44% donne e 56% uomini – media che sfiora il 50% (48% donne e 52% uomini) se si toglie dal calcolo Italia dei Valori che, con un esiguo 21% di candidate in lista, abbassa la percentuale delle donne presenti nell’intera coalizione.  Continua a leggere

Alto Adige, la Biancofiore se ne va: «Distrutta dal Pdl, vado con Scajola»

La deputata contro Gasparri: «Autoritario e violento. Frattini e Matteoli con me». «È finito un amore, che forse ho vissuto univocamente. Come nelle storie infelici»

MILANO – «Quattro anni di vessazioni, di ingiurie, di sevizie personali…Sono distrutta, vado via».
Onorevole Biancofiore, di cosa parla? Affari personali?
«Ma no, affari di partito. Vado via dal Pdl, che in Alto Adige non mi appartiene più, e che pure ho contribuito a fondare tra mille difficoltà. Vado via perché è finito un amore, che forse ho vissuto univocamente, come spesso accade Continua a leggere

L’Africa che cammina con i piedi delle Donne

Prosegue la carovana delle donne africane “Walking Africa” verso il Nobel per la Pace 2011. È iniziato oggi ad Ancona il IX Convegno internazionale di ChiAma l’Africa. Prossimi incontri il 23 maggio al Parlamento europeo di Bruxelles e il 25 maggio alla Farnesina a Roma.

Ancona, 21 maggio 2011 – È iniziato ad Ancona il IX Convegno internazionale di ChiAma l’Africa, quest’anno titolato “L’Africa che cammina con i piedi delle donne” e dedicato alla Campagna Noppaw (Nobel Peace Prize for African Women). Continua a leggere

Palermo abbraccia Jennifer, madre senza bambino

La solidarietà dei cittadini, dell’ospedale e della Caritas. La nigerina arrivata incinta a Lampedusa. Ha perso il bambino e il suo compagno è stato spedito a Manduria

PALERMO – A volte la solidarietà per gli immigrati rischia di fermarsi a Lampedusa. Lasciando sola per strada a Palermo una ragazza indifesa, in balia di chiunque. Continua a leggere

La missione impossibile delle donne: “Vera parità nel lavoro solo nel 2601”

In uno studio statistico una ricercatrice del Cnr ha cercato di capire quando le signore avranno gli stessi ruoli di potere dei maschi. Per ultime arriveranno le magistrate. Ma già oggi le società italiane con top management al femminile almeno per il 20% possono vantare risultati migliori Continua a leggere