Donne e Rai: la risposta della Presidenza della Repubblica

Il 18 febbraio scorso Donatella Martini di DonneinQuota e Paola Ciccioli di Donne della realtà hanno scritto al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e alla ministra con delega alle Pari opportunità Elsa Fornero per chiedere l’applicazione delle norme che prevedono una rispettosa rappresentazione dell’universo femminile nei programmi Rai. Ecco la risposta della presidenza della Repubblica:

Una nonna ad arte

Margherita Marconi ha scoperto la sua vocazione in età matura e ora a 88 anni mette in mostra i suoi “ruvidi” quadri 

di Paola Ciccioli da Club 3 / Vivere in armonia – Aprile 2012

Margherita scalpita. Ha già indossato il soprabito ma sua figlia Giovanna è ancora al telefono e rischia di farle far tardi. Il pomeriggio sta scivolando verso la sera e bisogna correre al  supermercato a comprare due tavole per i nuovi quadri da realizzare subito. Margherita Marconi, classe 1924, ci tiene a partecipare alla mostra-concorso Artisti in vetrina di Venezia: i lavori più belli vengono esposti, da Pasqua in poi, nei negozi della città più affascinante del mondo, perché mai dovrebbe mancare questa grande occasione? Continua a leggere

Le Donne si raccontano

24 maggio 2012– ore 18,30

Scrittrici di storia e di storie

Le donne che raccontano e che si raccontano: dalla realtà alla narrativa.
Maria Cristina Koch intervista:
Grazia Livi, scrittrice e saggista
Valeria Palumbo, Caporedattore Centrale de ‘L’Europeo’ Rcs periodici e storica

Rivoluziona il sapere! Liberiamoci dalla politica sessista dell’Università

Pretendiamo strumenti di conoscenza liberi da forme di dominio

In seguito alle scelte operate dall’Università di Torino e dalle istituzioni locali  torinesi abbiamo organizzato un seminario interdisciplinare di studi di genere come atto di protesta.

In occasione, dell’ultima gionata di seminario 31 maggio 2012,  presenteremo questa petizione (allegato) con la quale chiediamo un’azione immediata e concreta per l’anno accademico 2012-2013:

Il ripristino del corso di Storia delle donne e un impegno di lungo termine nell’attivazione di programmi di gender studies, dottorati, master o attività analoghe all’interno delle facoltà dell’UniTo Continua a leggere

Le donne minacciate dalla violenza. È tempo che cadano alibi e steccati

C’è una cultura da cambiare. Intanto, proteggiamo quel poco che abbiamo: i centri antiviolenza. Ne parleremo in un’inchiesta che cercherà di raccontare le storie e le contraddizioni degli equilibri di potere fra i sessi, aprendo uno spazio di riflessione. Alla ricerca di soluzioni possibili Continua a leggere

Algeria/Trionfano le donne, elette 145: da 7 al 31% in parlamento

Saida Bounab

Le quote rosa imposte da una legge del 2011

Algeri, 11 mag. (TMNews) – Sono 145, un plotone: sono le donne elette alle legislative di giovedì in Algeria: in virtù di una legge sulle quote rosa, sono diventate il 31,39% dei parlamentari. Erano il 7%. La riforma presidenziale è stata varata nel 2011 e sancisce che ogni lista, pena l’eliminazione, debba avere una percentuale fra il 20 e il 50% di candidate donne.

La legge sulle quote rosa algerine aveva provocato numerose proteste soprattutto da parte dei deputati uomini Continua a leggere

Lettera aperta a Cesare Prandelli

dal blog di Iaia Caputo

Caro Prandelli,

come sa la FIGC si è schierata contro la violenza sulle donne, e il 29 maggio prossimo la nazionale italiana nel corso della partita con il Lussemburgo, a Parma, ci aprirà gratuitamente lo stadio, dove campeggerà lo slogan: “La violenza sulle donne è un problema degli uomini. Insieme possiamo vincere questa partita”.

Il mondo del calcio è sicuramente uno degli ambienti più maschili di un Paese che in quanto a misoginia non scherza, anche questo le è noto, e in tante e tanti abbiamo apprezzato il suo attacco all’omofobia, equiparata al razzismo. Proprio per questa ragione che una campagna di sensibilizzazione sul tema della violenza approdi negli stadi rappresenta una vera e propria rivoluzione culturale Continua a leggere

Il valore delle donne

dal Blog di Maurizio Artale, il FattoQuotidiano

In questi ultimi giorni, oltre all’apprensione per lo spread, due “elementi” sono stati messi in evidenza dai mass media: i suicidi legati all’assenza di un lavoro e le donne vittime di omicidi, 55 da gennaio ad aprile di quest’anno Continua a leggere

Donne e partecipazione politica in Italia: uno scandalo che non fa scandalo

11 maggio 2012 ore 18.00 – 20.00
Palazzo Marino – Sala Alessi

Intervengono: 
– Bianca Beccalli
(Sociologa, Università degli Studi di Milano)

– Susanna Camusso
(Segretario Generale CGIL)

– Antonio De Lillo

(Preside Facoltà di Sociologia, Università degli Studi Milano Bicocca)

– Assunta Sarlo e Francesca Zajczyk
(autrici del libro “Dove batte il cuore delle donne? Voto e partecipazione politica in Italia”)

Modera:

 Marilisa D’Amico 
(Presidente Commissione Affari Istituzionali – Comune di Milano

Avviso di convegno: mercoledì 9 maggio Auditorium Università Milano Bicocca – Ed U12

Prostitu(i)te.

Uomini, donne e le catene invisibili dello sfruttamento sessuale

Programma
Presiede e coordina
Patrizia Farina responsabile dell’Osservatorio Tratta e vittime di sfruttamento – Orim

9.00
Saluti di Carmen Leccardi, Direttrice scientifica di ABCD

9.15 Catene invisibili. Strumenti e dati per comprendere la prostituzione straniera e promuovere percorsi emancipativi” Presentazione della ricerca dell’Osservatorio regionale Tratta vittime di sfruttamento Continua a leggere

Petizione: 54 DONNE UCCISE NEL 2012 – MAI PIU’ COMPLICI

A: Società civile, Parlamento, Consiglio dei Ministri

Mai più complici
Cinquantaquattro. L’Italia rincorre primati: sono cinquantaquattro, dall’inizio di questo 2012, le donne morte per mano di uomo. L’ultima vittima si chiama Vanessa, 20 anni, siciliana, strangolata e ritrovata sotto il ponte di una strada statale. I nomi, l’età, le città cambiano, le storie invece si ripetono: sono gli uomini più vicini alle donne a ucciderle. Le notizie li segnalano come omicidi passionali, storie di raptus, amori sbagliati, gelosia. La cronaca li riduce a trafiletti marginali e il linguaggio le uccide due volte cancellando, con le parole, la responsabilità. E’ ora invece di dire basta e chiamare le cose con il loro nome Continua a leggere

Paola, una giornalista per la meritocrazia

di Paola Ciccioli

«Il talento è il petrolio del futuro». Anni fa ho ritagliato una pagina di giornale con questo titolo e l’ho attaccata dietro la mia scrivania. Quasi fosse il manifesto di ciò che credevo, e continuo a credere, debba essere il motore di un gruppo di lavoro, di una comunità, di un Paese Continua a leggere