Rompo gli indugi e dico senza mezzi termini la mia. Contro la pubblicità sessista il Comune di Milano non ha fatto quel che doveva. Non voglio apparire come una guastafeste, né assumere un atteggiamento ipercritico. Intendo spiegare, dati alla mano, perché sono scoraggiata. E il verbo scoraggiare non rende appieno la mia posizione di presidente dell’associazione DonneinQuota, impegnata su questo fronte dal 2008, a partire dalla pubblicazione della Risoluzione del Parlamento Europeo sull’impatto del marketing e della pubblicità sulla parità tra donne e uomini (2038/2008).
Oggi la sensibilità dell’opinione pubblica è cambiata ed è più attenta a questi temi. Lo dimostra l’ultimo caso che ha fatto recentemente discutere (e meno male): quello della pubblicità Sant’Anna, con cui sono stati tappezzati i mezzi pubblici della città con tanto di succo di frutta associato alla gigantografia del sedere di una ragazza. Ma anche la campagna contro la pubblicità sessista che il Presidente dell’Art Directors Club Italiano (ADCI), il pubblicitario Massimo Guastini, ha lanciato nel 2013 e che in breve tempo ha raccolto decine di migliaia di firme.
Francesca Zajczyk
“Quando comunicazione fa rima con discriminazione”

Foto di Ico Gasparri (www.icogasparri.net)
Martedì 17 Settembre 2013
Ore 14.30 – 18.30
Sala Alessi – Palazzo Marino
Piazza della Scala 2 – Milano
Quando comunicazione fa rima con discriminazione
La pubblicità riveste un ruolo dominante nella nostra società: costruisce immagini, veicola messaggi, influenza idee. Ancora troppo spesso pubblicità e media tendono ad abusare dell’immagine delle donne, svilendone il ruolo e offendendone la dignità Proprio per questo motivo, il Comune di Milano, ha messo al centro dell’attenzione non solo il tema della violenza contro le donne, ma anche quello della pubblicità sessista Continua a leggere
“Per eliminare la violenza domestica”: Patricia Scotland spiega il suo metodo

Patricia Scotland
Patricia Scotland, presidente della Global Foundation for the Elimination of Domestic Violence, venerdì 31 maggio sarà all’Università di Milano-Bicocca per sottoscrivere l’accordo di apertura in Italia della prima sezione internazionale della Fondazione, con sede presso l’Ateneo.
Patricia Scotland, membro della Camera dei Lord, ha proposto in Inghilterra l’adozione del “Metodo Scotland”, una normativa di contrasto alla violenza sulle donne che ha dato notevoli risultati: nella sola Londra dal 2003 al 2005 le uccisioni di donne per violenza domestica si sono ridotte da 49 a 5 all’anno Continua a leggere
Milano – Incontro pubblico con Vandana Shiva: “Il futuro della terra nelle mani di chi?”. Giovedì 16 maggio

Giovedì 16 maggio 2013, ore 15
Aula Magna, Edificio U6, Piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano
Incontro pubblico con Vandana Shiva:
“Il futuro della terra nelle mani di chi?”
Le Università per Expo 2015
Vandana Shiva, economista e attivista indiana, sarà all’Università di Milano-Bicocca per discutere di sostenibilità ambientale, economica e sociale, nell’ambito degli Expo Days.
La sostenibilità ambientale, economica e sociale è strettamente legata alle modalità con cui vengono utilizzate le risorse naturali della Terra. Tali modalità sono differenziate a seconda che l’obiettivo sia quello di un utilizzo mirato anche alla perpetuazione delle risorse o se, invece, sia finalizzato alla massimizzazione del profitto immediato, a prescindere dalle conseguenze sul territorio e sulla popolazione, nel breve e nel lungo periodo Continua a leggere
Sessismo e Pubblicità, Milano tradisce l’Europa. DonneInQuota crea una rete internazionale: è nata Wecams

Donatella Martini
di Donatella Martini
Sarà anche vero, per dirla con Lucio Dalla, che Milano è vicina all’Europa. Ma in fatto di pubblicità sessista, e di azioni concrete per ripulire la città da manifesti e immagini che offendono le donne, Milano e la sua amministrazione sono lontane dalle disposizioni europee in materia».
Donatella Martini, presidente di DonneinQuota, annuncia così la nascita di una coalizione di livello internazionale contro l’uso offensivo e distorto del corpo femminile nei media e in pubblicità Continua a leggere
1 marzo 2013: Premio Immagini Amiche, Sala Alessi – Comune di Milano
L’Amministrazione Comunale di Milano e la delegata del Sindaco alle Pari Opportunità, Francesca Zajczyk, Vi invitano il 1° marzo alla presentazione della III° edizione del Premio Immagini Amiche che si terrà per la prima volta a Milano e che si inserisce nelle iniziative in occasione della Festa delle donne. Il Premio “Immagini Amiche” si ispira alla Risoluzione del Parlamento europeo, votata il 3 settembre 2008, sull’impatto del marketing e della pubblicità sulla parità tra donne ed uomini.
Sono previsti 5 premi rivolti al mondo della pubblicità (pubblicità televisiva, stampata, affissioni, programmi televisivi e web) e una menzione speciale ad una città che ha tenuto comportamenti virtuosi nel campo delle pari opportunità. Al termine dell’evento siete tutte e tutti invitati ad un aperitivo a Palazzo Reale
Milano aderisce alla campagna “Città libere dalla pubblicità offensiva”
Il Comune di Milano ha aderito alla campagna “Città libere dalla pubblicità offensiva” promossa dall’Unione Donne in Italia (Udi) a favore della moratoria delle pubblicità lesive della dignità della donna. La campagna prende impulso dal Parlamento europeo che, tramite la risoluzione n. 2038 del 3 settembre 2008, ha evidenziato come la pubblicità contribuisca ad alimentare e a consolidare gli stereotipi di genere, determinando un impatto negativo sulla parità tra i sessi e come la percezione del corpo femminile in quanto oggetto da “possedere” possa incentivare i comportamenti violenti Continua a leggere
Donne, quali libertà: parliamone insieme
Come è cambiato l’orientamento verso la libertà e il senso del suo limite?
Quali libertà desideriamo?
Quanto siamo libere “da”? Per esempio da tradizioni familiari e religiose, ruoli, stereotipi?
Quanto siamo libere “di”? Per esempio di (non) lavorare, avere figli, migrare?
E l’atteggiamento degli uomini: antagonismo o sostegno?
Ne parliamo insieme
Martedì 27 marzo 2012 – ore 16.00-19.00
PALAZZO DELLE STELLINE
Corso Magenta 59, Milano – 2° piano – Sala Conferenze
DONNE, LIBERTÀ DI IERI E DI OGGI
Incontro a cura di Francesca ZAJCZYK, Delegata del Sindaco per le Pari Opportunità in collaborazione con Parlamento europeo – Ufficio d’Informazione a Milano
con Lella Ravasi, Laura Hoesch, Edda Pando, Lella Costa,
e dalle ore 17.30: la parola a chi la vuole
Coordina Assunta Sarlo
Le ragazze di Milano han passo di pianura
“Le ragazze di Milano han passo di pianura“, diceva una bella canzone di qualche anno fa di Ivano Fossati. Se fosse possibile, con pochi e sobri aggettivi fare un bilancio di questa fine d’anno, magari insieme a proiezioni sul futuro prossimo, potremmo dire che si chiude con laboriosità, intelligenze e speranza. Qualcosa è cambiato e qualcosa sta cambiando con passo calmo e finora costante a sei mesi dall’esito elettorale che ha portato Giuliano Pisapia a divenire Sindaco di Milano promettendo di adoperarsi per attuare la democrazia paritaria e a Continua a leggere
Pari Opportunità: Francesca Zajczyk delegata dal sindaco di Milano
Milano, 7 settembre 2011 – Si conferma la grande attenzione del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, per le pari opportunità. Dopo aver nominato una Giunta caratterizzata per metà dalla presenza di assessori donna, ha dato incarico a Francesca Zajczyk, docente di sociologia urbana all’Università Bicocca, di sviluppare le politiche per le pari opportunità per il Comune. In particolare l’incarico, che Zajczyk svolgerà a titolo gratuito, sarà di supporto all’implementazione Continua a leggere
Pisapia “trascina” la forza gentile delle donne
Sulla spinta delle manifestazioni del 29 gennaio “Un’altra Italia è possibile” e del 13 febbraio “Se non ora quando?”, le liste del centro-sinistra a sostegno di Giuliano Pisapia hanno registrato una decisiva svolta nella presenza di candidate al consiglio comunale rispetto al passato. L’intera coalizione a sostegno di Pisapia presenta una pressoché equa distribuzione di genere – 44% donne e 56% uomini – media che sfiora il 50% (48% donne e 52% uomini) se si toglie dal calcolo Italia dei Valori che, con un esiguo 21% di candidate in lista, abbassa la percentuale delle donne presenti nell’intera coalizione. Continua a leggere
Milano: oltre 10.000 persone dicono che un’altra storia italiana è possibile
Grande soddisfazione è stata espressa dalle organizzatrici per la straordinaria riuscita, oltre ogni previsione, della manifestazione che si è conclusa in piazza della Scala a Milano, e alla quale hanno partecipato oltre 10.000 persone, donne e uomini, molti i giovani e le ragazze, che sono rimasti Continua a leggere
Un’Altra storia italiana è possibile. Sabato 29 gennaio Milano, Piazza della Scala, ore 15

Un manifesto contro il gallismo
di Cinzia Sasso. La Repubblica — 8 giugno 2010
Tutto comincia con un vorticoso giro di telefonate. Donne che chiamano, donne che rispondono. Il povero Massari, l’assessore con l’occhialino dorato e quell’idea balzana di essere un tombeur, finisce sullo sfondo. Non ce n’è una, mentre parla con le altre, che si chieda quello che invece, ancora, si chiedono gli uomini: ma cos’ha fatto con la funzionaria del consolato norvegese e con la stagista in attesa di rinnovo del contratto? E non se lo chiedono perché non ha importanza: mica – e per fortuna – siamo di fronte ai giudici di un tribunale, siamo qui a discutere come cittadini. Anzi, e fa la differenza, come cittadine. Continua a leggere
Donne Politica e Istituzioni: maglia nera alla Regione Lombardia
di Francesca Zajczyk (consigliera comunale PD)
Apprendiamo con soddisfazione e sosteniamo con determinazione le ragioni che hanno portato l’Associazione “Articolo 51 – Laboratorio di democrazia paritaria” a decidere di impugnare di fronte al TAR della Lombardia la composizione della Giunta Regionale in quanto nella nomina dei componenti risultano palesi violazioni della legislazione in merito alla parità uomo-donna, sia regionale che europea, in materia di lotta alla discriminazione di genere. Continua a leggere