Ma che Gender di educazione è questa?

di Roberta Valtorta

associazione-italiana-di-psicologia

«La gender theory (o ideologia del gender) non esiste poiché non è mai stata teorizzata da nessuno», spiega la nostra Roberta Valtorta in questo interessantissimo approfondimento. Psicologa abilitata, Roberta sta svolgendo il dottorato di ricerca in Psicologia sociale all’università di Milano Bicocca (illustrazione dalla pagina Facebook dell’Associazione Italiana di Psicologia)

Allo stato attuale, una delle prime cose che mi viene in mente se penso alla teoria del gender è la definizione di “confusione” data dal Garzanti: «Confusione [con-fu-ʃió-ne]. Mescolanza disordinata di cose o persone; caos, scompiglio.»

La causa principale di questo mio personale disorientamento immagino derivi dal fatto che, sebbene si parli di “teoria”, la gender theory (o ideologia del gender) non esiste poiché non è mai stata teorizzata da nessuno. L’(ab)uso di tale espressione nasce dalle frange più estreme della destra religiosa per indicare il nemico da combattere, una lobby gay che vuole imporre il proprio stile di vita alla società. Tutto ciò ha del grottesco, soprattutto se si considera che l’espressione “ideologia del gender” non fu usata in origine dalle destre religiose, ma dai loro critici per sottolineare l’attuale asimmetria di potere tra gli uomini e le donne nel mondo occidentale.

Continua a leggere

Il NYT e il dibattito su Berlusconi: “Perché gli italiani lo perdonano ancora?”

Sull’edizione online del quotidiano ampio spazio dedicato agli scandali recenti. Titolo: “Decadence and Democracy in Italy”. Gli interventi di giornalisti, studiosi, sociologi. Il ruolo “decorativo” delle donne. “Gli italiani sono arrivati al punto di rottura. Non, però, l’elite politica ed economica”

Perché gli italiani tollerano da così tanto tempo tutto quel che ruota intorno a Silvio Berlusconi? Se questo, e in che misura, rappresenti un punto critico per il nostro Paese se lo chiede il New York Times Continua a leggere