
Ewa Lipska
*Angela aveva visto giusto. Ma le viene facile perché è Angela di nome e di fatto. Così, dal cuore e dal sapere di Teresa Kozlowska è arrivata fino a me, via mail, questa poesia della poetessa polacca Ewa Lipska che oggi è a Roma per presentare la sua raccolta di prose poetiche “L’occhio incrinato del tempo”.
«Te l’ho mandata», mi ha scritto Teresa, «poiché il tema della poesia, a mio modesto avviso, rispecchia in un certo senso la situazione politica italiana (un nuovo re o l’uomo forte oppure semplicemente Re Ubu)». Altroché! La traduzione della poesia di Ewa Lipska è di Paolo Statuti. Pubblichiamo comunque anche il testo in lingua originale e, a questo proposito, molto presto vi faremo una sorpresona.