di Wisława Szymborska
Precederà i comunicati la gioiosa sirena dei cuori.
Più veloce della luce è la notizia,
più veloce della notizia la fede.
Nelle grida, nei discorsi, nei canti
parole tutte deludenti,
tranne una: finalmente.
Cieche fin qui le notti di città
lanceranno segnali al cielo –
su fino agli astri dell’immensità.
Il lutto strappato alle finestre
sarà calpestato dai passanti
che avanzano disposti in schiere.
Altri correranno fuori di casa
per porgere con una rapida stretta di mano
ai loro cari, a chiunque per strada,
la verità come una cosa –
che l’uomo ha portato alla terra
pace – non spada.
*La poesia è tratta da Canzone nera (Adelphi, 2022), raccolta di versi composti dalla poeta polacca tra il 1944 e il 1948 e segnati dalla seconda guerra mondiale. Il libro è a cura di Andrea Ceccherelli, traduzione di Linda Del Sarto.
Proprio oggi, 2 febbraio, a Cracovia la Fundacja Wisławy Szymborskiej ha comunicato le iniziative che saranno dedicate nel corso del 2023 alla Premio Nobel per la letteratura 1996. E, come informa in una nota Marzia Spanu, gli eventi ufficiali in Italia sono stati assegnati al Teatro Pubblico Ligure, all’Università di Bologna e all’Università “La Sapienza” di Roma. Li seguiremo in tutti i nostri canali.