“Si potrà parlare di primavera araba quando le donne non saranno discriminate”

L’avvocatessa iraniana e premio Nobel per la pace Ebadi parla delle rivolte in Egitto, Tunisia e Libia e del suo Paese. “Vi prego, non firmate accordi e non intrattenete relazioni commerciali con l’Iran” di Rosalba Castelletti

VARSAVIA – “Vi prego, non firmate accordi e non intrattenete relazioni commerciali con l’Iran” Continua a leggere

Shirin Ebadi: la costanza del Nobel

Pubblichiamo qui di seguito due articoli di Silvia Truzzi (pubblicati su il Fatto) che mettono in risalto due modi di essere donna in contrapposizione allo stereotipo femminile dominante in Italia.

La costanza del Nobel

di Silvia Truzzi

La non violenza è una qualità del cuore, non può venire da un appello alla ragione. Lo diceva quel signore minuto, calvo e indiano che seppe fare del suo nome un vessillo di pace. Gandhi portò con la dolcezza la sua nazione all’indipendenza e come tanti giusti venne assassinato.  Quella dolcezza risoluta splende negli occhi di una signora sessantenne: si chiama Shirin Ebadi. Fa l’avvocato ed è iraniana. Ma ora vive a New York, da quando il 12 giugno il presidente Ahmadinejad  è stato rieletto tra scontri, morti in piazza e centinaia di arresti. Continua a leggere