di Carlo Urbani
«Ma credimi, serpeggia un sentimento così fastidioso di razzismo, paura/rifiuto del diverso, superiorità sociale, tra gli stranieri della parte ‘importante’ della comunità internazionale di Hanoi (e qui come altre capitali) che a volte mi prende la nausea a sentire certi discorsi durante feste e ricevimenti. Sono tutti pronti a chiamarsi ‘buoni’ e a condannare razzismo e violenza, ma poi dovresti vedere come trattano le babysitter dei loro figli, o come pagano i loro dipendenti!».
Sono parole di Carlo Urbani, il medico marchigiano di Castelplanio morto a Bangkok nel marzo del 2003 dopo essere stato contagiato in Vietnam dal virus della Sars, la cosiddetta “polmonite atipica” che lui stesso aveva contribuito a scoprire.
Oggi – mercoledì 18 novembre 2020 – l’azienda farmaceutica statunitense Pfizer ha annunciato che il suo vaccino anti-coronavirus è risultato efficace al 95 per cento e non ha avuto effetti collaterali gravi durante la fase 3 della sperimentazione. La notizia che il mondo sconvolto dalla pandemia stava aspettando. Una ragione in più per ricordare e ringraziare quanti, in passato come nel presente, hanno messo la loro intelligenza al servizio dell’umanità.