“Antologia di Spoon River”, le poesie che l’anarchico Pinelli regalò al commissario Calabresi

di Licia Pinelli e Piero Scaramucci

È in corso a Genova un incontro pubblico ai Giardini Luzzati per protestare contro il diniego del Comune di intitolare una via del centro storico alla scrittrice Fernanda Pivano (nata nel capoluogo ligure il 18 luglio 1917), traduttrice dell’Antologia di Spoon River del poeta americano Edgar Lee Masters. Il libro, vero e proprio long seller, fu pubblicato per la prima volta in Italia da Einaudi nel 1943 su indicazione di Cesare Pavese e con la curatela proprio di Fernanda Pivano, entrando a far parte della storia culturale del nostro Paese. Lo dimostra anche questo brano scelto da Paola Ciccioli tra le 195 pagine di Una storia quasi soltanto mia. La breve vita di Giuseppe Pinelli, anarchico, di Licia Pinelli e Piero Scaramucci (Feltrinelli, prima edizione 2009), racconto in forma di intervista alla vedova del ferroviere che, tre giorni dopo la strage di piazza Fontana del 12 dicembre 1969, precipitò dal quarto piano della questura di Milano. Il commissario che lo aveva trattenuto, Luigi Calabresi, fu poi assassinato sotto casa da esponenti di Lotta Continua la mattina del 17 maggio 1972 mentre il funzionario di Polizia andava a prendere la macchina per recarsi in ufficio.

La monumentale installazione pittorica “I funerali dell’anarchico Pinelli” di Enrico Baj del 1972 sarà collocata stabilmente a Palazzo Citterio, a Brera. L’opera avrebbe dovuto essere esposta nella Sala delle Cariatidi del Palazzo Reale di Milano ma proprio il giorno dell’inaugurazione, il 17 maggio 1972, fu assassinato il commissario Luigi Calabresi, la mostra venne annullata e per l’opera iniziò un lunghissimo oblio. (Foto da Alberto Almagioni via Twitter)

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