Le ragazze vanno all’amore

di Ivano Fossati

Una foto di Giuseppe Cozzi per dare l’arrivederci all’estate e fare gli auguri di buon compleanno al cantautore Ivano Fossati, nato a Genova il 21 settembre 1951. Spiega Giuseppe Cozzi: «Questo è uno scatto dell’estate del 2015, a Venezia, sestiere Castello, riva dei Sette Martiri, un affaccio sul bacino di San Marco ». Grazie!

Dedicata a Nicolina Pacini, uccisa a 15 anni dall’ex compagno di sua madre. E alle giovani donne ferite e mortificate dalla violenza.

Le ragazze di Firenze vanno al mare
le ragazze di Firenze vanno all’amore
le ragazze di Milano han passo di pianura
che è bello da vedere
che è bello da incontrare
in questi posti davanti al mare
con questi cieli sopra il mare
quando il vento riscalda a suo tempo il mare.

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Il poeta, quel selvaggio che chiacchiera con alberi, uccelli e perfino la gamba del tavolo

di Luca Bernardini*

Luca Bernardini, slavista, insegna alla Statale di Milano. In questa foto dal suo diario Facebook è a un ricevimento nuziale con la traduttrice Valentina Parisi. Oggi, 25 marzo 2017, il prof. Bernardini introduce a Pavia un incontro dedicato a Wislawa Szymborska (http://www.vivipavia.it/)

Nelle città immaginarie che popolano il mondo della letteratura troviamo alcune biblioteche fantastiche, i cui scaffali sono gremiti di volumi pubblicati soltanto nella mente di autori come Roberto Bolaño, Jorge Luis Borges, Italo Calvino, Tommaso Landolfi, Stanisław Lem, Georges Perec, Raymond Queneau, François Rabelais. Alla storia della letteratura appartengono invece le biblioteche degli scrittori, con le opere che hanno ispirato la stesura di nuovi testi di narrativa o poesia. I casi forse a noi più vicini sono quelli di Alessandro Manzoni, di Giacomo Leopardi, ma ovviamente viene fatto di pensare anche alla biblioteca di Lev Tolstoj a Jasnaja Poljana, o a un Wolfgang Goethe direttore – finanche – di una biblioteca, quella di Weimar, poi intitolata alla duchessa Anna Amalia.

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La mia “altra vita possibile” nell’ecovillaggio di Suderbyn, in Svezia

di Giada Sofia Conti

Giada, Gruppo al mare

I volontari dell’ecovillaggio di Suderbyn “in esplorazione” del mar Baltico. Tutte le immagini di questo servizio sono state scattate dai compagni di viaggio di Giada

Vivo i miei 25 anni come una fase di studio per compiere una scelta.
A marzo mi sono laureata in Psicologia e dal primo settembre comincerò a lavorare a tempo pieno nell’ufficio dove ho trascorso gli ultimi 4 anni tra attività di volontariato e contratti a progetto.
Mi sento fortunata ma allo stesso tempo sento di dovermi impegnare ancora molto per scegliere una strada che rispecchi la mia indole e i miei interessi, contrastando così il forte rischio di vivere una vita che non mi soddisfi.

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