Ecco la musica del Gargano: vive e si trasforma “per colpa” degli innamorati

di Luca Bartolommei

La percussionista dei Taranta Power, Giustina Gambardella, al termine del suo assolo ipnotico durante il concerto di Imperia dello scorso 14 agosto. Eugenio Bennato si esibirà con i suoi musicisti domani 18 agosto a Torre Paduli, Lecce, il 19 a Chiusano San Domenico, Avellino e il 21 al castello di Roccamonica a Pescara. (http://www.tarantapower.it) Riprese con l’iPad di Luca Bartolommei e Paola Ciccioli

Breve antefatto (o riassunto delle puntate precedenti):

Valsinni, Basilicata, siamo alla sommità della collina, sotto il castello di Isabella Morra, nel borgo. Cena su terrazza aperta sulla valle. Intervento di gruppo folk locale di menestrelli che oltre alle varie canzoni autoctone ne canta e suona una intitolata Foggia, poi scopertasi essere di Eugenio Bennato. La canzone ci accompagna per tutto il resto del soggiorno lucano e anche per il viaggio di ritorno alla base milanese. All’Isola si canticchia “A Foggia, a Foggia cu lu sole e cu la pioggia…”, anche perché come siamo rientrati in casa è partito un diluvio biblico.

Ho imparato da mia moglie Paola la filosofia dell’info@, che in pratica vuol dire: «se hai domande da fare, vuoi qualche notizia, informazioni varie o anche chiedere un’intervista a una persona, chiunque sia, scrivi un e-mail a info@taldeitali, e vedrai che la risposta arriverà».

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