Tutte le minorenni di Silvio Berlusconi

Dalle carte dell’inchiesta sul Rubygate emerge il nome di una seconda minorenne che ha partecipato alle cene di Arcore. Si chiama Iris Berardi. Era a villa San Martino la notte del 12 dicembre 2009, quando aveva solo 17 anni. Il giorno dopo il Cavaliere fu vittima dell’aggressione da parte di Massimo Tartaglia

Antonio invia il primo sms attorno alle 22 e 48. Si legge: “Ci vediamo?”. E’ il 24 settembre 2010. Iris risponde: “Stiamo iniziando a cenare”. Poi aggiunge: “Più tardi sì ma che regalino ci fai?”. L’altro prova ad azzardare: “Mille euro”. Lei è perentoria: “No tesoro troppo poco mi spiace” Continua a leggere

Se le Donne Perdute diventano Conformiste

Ma dove è finito quel tormento delle donne perdute? di Silvia Avallone

Le donne «perdute» della letteratura – da Sonja di «Delitto e Castigo» alla signora Bovary, dalla ninfa di Nabokov alla Karenina – possiedono una monumentale grandezza. La prostituta interpretata da Anna Magnani in «Mamma Roma» è una donna dalla personalità grandiosa; la Saraghina di Fellini è una «creatura» poetica. Se provo a guardare Ruby, Nadia Macrì o Nicole Minetti mi chiedo perché non riesco a dare loro lo spessore che spetta alle protagoniste di una storia da raccontare. Per costruire un personaggio, infatti, e per sviluppare una trama delle sue azioni, occorre Continua a leggere

Il sogno degli italiani

di Silvia Truzzi

Ciao, sono il sogno degli italiani. Modestamente Silvio Berlusconi, in arte premier. Così si presenta il presidente a Nadia Macrì, escort professionista e nient’affatto reticente. E forse ha ragione, se una delle gemelline De Vivo per convincere un’amica a seguirla ad Arcore in occasione di una delle consuete cene “eleganti”, le dice: “Guarda che lui ti cambia la vita…”. E di fronte al rifiuto, l’ammonisce: “Ma sei pazza? Queste occasioni non si ripetono. Non sempre è Natale”. Non tutt’oro è quel che brilla, però. Continua a leggere

Il nuovo dilemma: escort o veline?

di Caterina Soffici
Il gradino più basso toccato in questa settimana non è nelle rivelazioni di Wikileaks, ma nella dichiarazione di Nadia Macrì, una delle ragazze infilate nel letto dell’anziano signore di Arcore in cambio di una busta (dice lei) con dentro cinquemila euro. In una recente intervista televisiva la ragazza ha candidamente dichiarato: “Forse ho sbagliato a presentarmi come una escort, avrei dovuto chiedere di fare la velina”. Ecco, questa frase è più devastante di qualsiasi report di Wikileaks. Continua a leggere

La escort Nadia: «Incontri con Berlusconi. Il premier mi diede 10 mila euro»

Il racconto «Rapporti anche con Brunetta».«Lo vidi nell’aprile 2009. Eravamo circa 25 ragazze. Nelle stanze in Sardegna c’era dell’erba da fumare»

PALERMO – «Ho avuto incontri con il presidente Berlusconi tramite Lele Mora, per cui ho lavorato», sostiene la escort Nadia Macrì. L’ha detto ai magistrati di Palermo che l’hanno interrogata nelle scorse settimane dopo che di lei aveva parlato Perla Genovesi, la «pentita» di un presunto traffico di droga. Spiega di aver conosciuto il famoso agente del mondo dello spettacolo tramite «un certo Federico che ho incontrato per strada». Poi Mora le aprì altre porte. Continua a leggere