di Luca Bartolommei*
Ho scritto il testo di questa canzone in non più di venti minuti, di notte e in casa, giusto prima di andare a dormire, la musica mi ha portato via al massimo un’oretta. È il risultato di una lunga osservazione e di uno studio durato settimane durante le quali, senza troppo rendermene conto, ho evidentemente tenuto molto d’occhio mia moglie Paola Ciccioli. La canzone parla infatti della “mia”, se mi è consentito il termine, giornalista. Continua a leggere