Il coraggio di raccontarsi

Anoressia, amori, molestie: la filosofa Marzano e la sua vita in un libro
di Daniela Monti

Chi glielo ha fatto fare? Di raccontare della propria anoressia, del tentato suicidio per un amore finito male, di un professore che l’ha molestata a scuola, del matrimonio nato con il piede sbagliato Continua a leggere

Quale modello per il femminismo?

dal BLOG | di Riccardo Chiaberge

Dal suo tavolino al Café de Flore, tra un croque-madame e un bicchiere di Beaujolais, la nouvelle philosophe Michela Marzano piange inconsolabile la perdita di Simone de Beauvoir (morta venticinque anni fa), «una delle maggiori intellettuali del XX secolo». Continua a leggere

Le donne dicono basta. Se non ora, quando?

di Michela Marzano

Bella immagine dell’Italia! Per chi sembrava ossessionato dall’idea che ci si poteva fare all’estero del nostro Paese, accusando alcuni intellettuali di “tradire l’Italia” con i propri libri e i propri articoli, il risultato è eccellente. Perché ovunque, ormai, non si parla d’altro che delle serate “bunga-bunga” del nostro premier. Di Ruby e di Iris. Di seni e di raccomandazioni. Di prostitute minorenni “ricoperte d’oro” per tenere la bocca chiusa… Bella immagine della donna. Ma anche dell’Italia, che per anni ha chiuso gli occhi di fronte al baratro in cui le donne stavano precipitando. Perché ormai non si tratta nemmeno più della semplice trasformazione della donna in un corpo-immagine, ma della sua progressiva e inevitabile riduzione ad un corpo “usa e getta” Continua a leggere

Guarda cosa si inventa una donna

Ho letto nelle pagine di Cultura dell’Unità un articolo davvero sorprendente. Lo firma Silvia Santirosi che fa riemergere dall’oblio una «perla» di Gesualdo Bufalino, tratta dalla raccolta di articoli “La luna e il lutto” (Sellerio, 1998). Lo scrittore e poeta siciliano traduce la “lettera” di una donna al marito emigrato in Germania. Entrambi sono analfabeti e per comunicare usano disegni e numeri. Struggente e meravigliosa. (p.c.) Continua a leggere

Perché gli uomini uccidono le donne

Molti di questi definiti delitti passionali sono il sintomo del declino dell’impero patriarcale. La violenza non è solo di pazzi, mostri, malati. E poco importa il contesto sociale: non si accetta l’autonomia femminile

di MICHELA MARZANO Continua a leggere

Non solo veline nel paese che offende le donne

di Gad Lerner da Repubblica del 19 maggio 2010

Nei giorni scorsi è stato promosso il lancio di un nuovo canale televisivo Mediaset attraverso un annuncio sensazionale: su La5 finalmente le Veline, ultraventennale muto ornamento dell’umorismo nazionalpopolare, saranno parlanti. Nientepopodimeno! Siamo o non siamo il paese delle “ragazze immagine”, mute per definizione? È naturale che la rottura del codice – sia pure nella nicchia del digitale – faccia scalpore. Dubito che l’apprendere di un tale progresso della cultura italica sarebbe bastato a distogliere la filosofa Michela Marzano dall’intenzione di denunciare, con un pamphlet costellato di punti esclamativi, l’anacronismo che contraddistingue la condizione femminile nel suo paese d’origine, noto ormai come l’ultima roccaforte occidentale della misoginia. Sii bella e stai zitta (Mondadori) è solo l’ ultimo di una serie di bei libri pubblicati di recente da donne esterrefatte (Lorella Zanardo, Conchita Sannino, Caterina Soffici, Anais Ginori, Sandra Puccini). Continua a leggere

Su DonnaTv, video dall’assemblea di donne della realtà a Roma. Interviste a Chiara Volpato e Michela Marzano

Quali sono i modelli femminili che i media ci propongono? Che conseguenze hanno sulle donne? Perché in Italia, a differenza del resto d’Europa, il machismo non regredisce? Gli stereotipi sessisti incidono sulla violenzza contro le donne? Risponde CHIARA VOLPATO, Prof. di Psicologia Sociale all’Università Bicocca di Milano.

Perché la donna da secoli è divisa tra essere e dover essere? Chi decide i modelli di riferimento femminili? Come è cambiata la nostra società in riferimento al dualismo corpo e anima? Come ripensare oggi la condizione delle donne? Risponde la filosofa MICHELA MARZANO, firmataria con Nadia Urbinati e Barbara Spinelli dell’appello di Repubblica.

Dall’assemblea alla Casa internazionale delle donne il 21 novembre.

Oltre 250 partecipanti all’incontro di Roma

Miriam Mafai all’incontro di “Donne della realtà” a Roma

Eravamo in tante, nel pomeriggio di sabato 21 novembre, alla Casa internazionale delle donne di Roma. Oltre 250 persone, ad affollare le suggestive stanze di via della Lungara 19.

Molte, non trovando posto, hanno dovuto seguire il dibattito dalla saletta adiacente collegata in video.

Tantissime donne (e anche qualche uomo), di generazioni diverse, a riflettere e a discutere delle donne della realtà, della loro scomparsa dai nostri giornali e dalle nostre tv, di come giornalisti e media possano ridare spazio alle vicende di un’Italia al femminile più vera di quella raccontata dalle immagini di escort e veline e dalle loro storie di mera apparenza e di compiacenza del potente di turno. Continua a leggere

Da la Repubblica – Convegno a Roma: “Il rischio del ritorno di un sessismo ostile a tutte le donne”

Michela Marzano

Il caso. Convegno organizzato dal gruppo “Donne della realtà”
con la collaborazione della Fnsi e del nostro giornale

di MARIA NOVELLA DE LUCA

ROMA – Un dibattito appassionato, concreto, forte. Tra generazioni di donne che si confrontano e decidono di contare di nuovo, di influenzare il presente, mentre la società italiana sembra camminare all’indietro, rimuovendo diritti e libertà che parevano sicure e consolidate. Uno smantellamento continuo e costante, attraverso campagne mediatiche mai così martellanti, che del lato femminile mostrano sempre più corpi nudi, sottomissione, compiacenza. Di questo si è discusso ieri a Roma, in un affollatissimo convegno organizzato dal gruppo milanese “Donne della realtà”, con la collaborazione della Fnsi e di Repubblica che con l’appello per la dignità delle donne ha raccolto nelle scorse settimane oltre centomila firme. Un forum lanciato per parlare delle “altre donne”, quelle che sfuggono al ritratto che ne fanno i giornali, le televisioni e la pubblicità, dove l’unico obiettivo del genere femminile sembra quello “di ingraziarsi il maschio più ricco e potente possibile”. Continua a leggere

Comunicato Stampa: Donne della realtà a Roma sabato 21 novembre

Dove sono finite le donne della realtà?  Sui giornali italiani altro è il modello dominante: quello di una donna che sembra avere come unico obiettivo ingraziarsi il maschio più ricco e potente possibile.  Per parlare delle “altre donne”, per interrogarsi su come i media possano ridare visibilità alla molteplicità delle esperienze femminili e recuperare un ruolo di analisi e critica nei confronti dei fatti della cronaca, sabato 21 novembre, alla Casa internazionale delle donne di Roma (via della Lungara, 19), si terrà un forum pubblico organizzato dal gruppo “Donne della realtà” con l’adesione e la collaborazione di alcune giornaliste romane e di colleghe de la Repubblica, il quotidiano che ha lanciato l’appello per la dignità delle donne firmato da oltre centomila persone. Si tratta del secondo incontro delle “Donne della realtà”, dopo quello che si è svolto a Milano il 5 ottobre scorso con la presenza di oltre 200 persone.

All’incontro, che si svolgerà a partire dalle ore 17, parteciperanno con una relazione introduttiva Chiara Volpato, docente di Psicologia sociale alla Bicocca di Milano, e la filosofa Michela Marzano, firmataria insieme con Nadia Urbinati e Barbara Spinelli dell’appello di Repubblica. Tra le altre, sono inoltre state invitate all’incontro il direttore del Tg3, Bianca Berlinguer, il presidente del Pd, Rosy Bindi, il segretario confederale della Cgil, Susanna Camusso, il direttore dell’Unità, Concita De Gregorio, il direttore dell’Espresso, Daniela Hamaui, il direttore del Secolo d’Italia, Flavia Perina, il segretario generale della Ugl, Renata Polverini, la scrittrice Lidia Ravera, il presidente della Cpo della Fnsi, Lucia Visca.

Per informazioni: donnedellarealta@gmail.com

Donne della realtà: l’incontro del 21 a Roma (www.casainternazionaledelledonne.org)

Sabato 21 novembre 2009

L’incontro è il secondo appuntamento dopo quello organizzato a Milano per iniziativa di 5 giornaliste che hanno firmato il seguente grido d’allarme lanciato da Paola Ciccioli:

«Dove sono finite le donne che lavorano,
che studiano, che coltivano i sogni con la fatica, che cercano di non piegarsi alla precarietà?
Sono scomparse o quasi dai media italiani. Altri sono i modelli imperanti: escort, veline, donne che sembrano avere come unico obiettivo ingraziarsi il maschio più ricco e potente.
E conquistare così una visibilità e un ruolo per i quali non servono curriculum, impegno e neppure valori morali ma aspetto fisico e spregiudicatezza» Continua a leggere

Un appuntamento delle giornaliste verso il 25 novembre

All’interno del percorso di appuntamenti verso la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, si colloca anche l’incontro che si terrà a Roma sabato 21 novembre, organizzato dal gruppo Donne della realtà con l’adesione e la collaborazione di un gruppo di giornaliste romane e di colleghe de la Repubblica, il quotidiano che ha lanciato l’appello per la dignità delle donne, scritto da Michela Marzano, Barbara Spinelli e Nadia Urbinati e firmato da oltre centomila persone. L’incontro si svolgerà a partire dalle ore 17 nella sede della Casa internazionale delle donne, in via della Lungara 19.

L’incontro è il secondo appuntamento dopo quello organizzato a Milano per iniziativa di 5 giornaliste che hanno firmato il seguente grido d’allarme: “Dove sono finite le donne che lavorano, che studiano, che coltivano i sogni con la fatica, che cercano di non piegarsi alla precarietà? Sono scomparse o quasi dai media italiani. Altri sono i modelli imperanti: escort, veline, donne che sembrano avere come unico obiettivo ingraziarsi il maschio più ricco e potente. E conquistare così una visibilità e un ruolo per i quali non servono curriculum, impegno e neppure valori morali ma aspetto fisico e spregiudicatezza.”

Da il Paese delle Donne

giovedì 12 novembre 2009

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