di Giovanni Sabbatucci
Celebriamo la festa della Repubblica con l’articolo dello storico Giovanni Sabbatucci apparso nel primo capitolo di “Storia di una Repubblica. Enciclopedia politica dell’Italia dal 1946 al 1980”, iniziativa a fascicoli de “L’Espresso” quando il settimanale era diretto da Livio Zanetti.
Il 2 giugno 1946, il giorno stesso in cui venivano chiamati a pronunciarsi per la monarchia o per la Repubblica, gli elettori italiani scelsero i 556 deputati che li avrebbero rappresentati all’Assemblea costituente. Delle due consultazioni elettorali, la prima – dove la scelta era più elementare e più carica di implicazioni emotive – finì col far passare in secondo piano la seconda, che pure non era meno importante. Per la prima volta dopo venticinque anni, il popolo italiano poteva scegliere i suoi rappresentanti in una libera competizione elettorale. Per la prima volta nella storia delle consultazioni politiche in Italia, votavano anche le donne: e non era certo una novità da poco.