Il movimento “Se non ora quando” torna a manifestare dopo il 13 febbraio. A piazza del Popolo a Roma per invocare una maggiore presenza femminile nella vita pubblica italiana di Carmine Saviano
LO scorso 13 febbraio hanno stupito e incantato tutta l’Italia. Riempiendo le piazze italiane e quelle straniere con la loro dignità e il loro orgoglio. Madri, ragazze, professioniste e studentesse. Insieme per lanciare un atto d’accusa alle deformazioni che le azioni pubbliche e private di Silvio Berlusconi operavano sull’immagine e sulla visione del ruolo delle donne. E domenica il comitato Se Non Ora Quando torna nelle strade. Si chiama “Se non le donne, chi?”, la giornata di mobilitazione nazionale che avrà il proprio epicentro a Roma, in piazza del Popolo. Certo, Berlusconi appartiene al passato prossimo. Ma i messaggi da recapitare al nuovo governo Monti sono numerosi.