dal BLOG di Cristina Sivieri Tagliabue
Elena Valerievna Milashina è appena passata in Italia per ritirare il Premio Ischia dedicato aiDiritti Umani. Era lì, a pochi metri da me, e mi muoveva dentro qualcosa il sapere che questa giovane giornalista ha lavorato nella scrivania a fianco di Anna Politkovskaja. Dal ’97, infatti, Elena scrive per Aho Novaya Gazeta (Nuovo giornale), il principale quotidiano indipendente russo, e segue il lavoro d’inchiesta sull’uccisione della sua collega scomparsa, di cui viene considerata l’erede: la Politkovskaja, appunto (dopo cinque anni di processo è stato individuato l’esecutore, ma non ancora i suoi mandanti).
Elena Milashina scrive inchieste in Cecenia Continua a leggere