«Per il lavoro svolto, meriterebbe un monumento!»

I ricordi si fissano nella Rete, dalle scatole escono documenti che raccontano le vite delle persone e delle comunità. Noi, qui, a mettere insieme i tasselli del grande e composito puzzle. 

Illustriamo questo post con l’immagine di un libro che è anche un atto d’amore per Urbisaglia e le bellezze delle Marche: “Alla scoperta dell’antica Urbs Salvia” di Francesca Pettinari e Giuseppina Poloni (Giaconi Editore, 2016). Scrivono le autrici: «Questo libro nasce da un miscuglio di tante cose: l’amore per il territorio, l’interesse per la storia, la grande passione per l’archeologia, la volontà di cercare di far capire a tutti, in particolar modo ai più piccoli, quanto sia bello e interessante il nostro passato» (http://www.archeomarche.beniculturali.it/index.php?it/120/museo-archeologico-statale-di-urbisaglia)

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Storia di Laura. Poliziotta e madre che studia per il diploma. Seconda puntata: premiata la sua curiosità intellettuale

di Maria Elena Sini*

images (8)In ottobre ho raccontato la storia di Laura che a settembre, nella mia scuola, ha sostenuto e superato l’esame di integrazione degli anni scolastici perduti e di idoneità alla classe quinta delle scuole superiori. Oggi sono molto felice di raccontare la seconda puntata di questo cammino, non dico la fine perché Laura ha davanti a sé diverse strade ancora da percorrere per realizzare pienamente le sue ambizioni di donna libera e indipendente Continua a leggere

Storia di Laura. Poliziotta e madre che studia per il diploma

Una agente di polizia con un bambino

di Maria Elena Sini*

Laura è una delle donne che a settembre, nella mia scuola, ha sostenuto l’esame di integrazione degli anni scolastici perduti e di idoneità alla classe quinta delle scuole superiori. È una bella donna, ha più di quaranta anni, ha lunghi capelli ricci e un bel sorriso che le illumina il viso quando comincia a raccontare la sua storia e mi sommerge con un fiume di parole.

Le è sempre piaciuto studiare, ma quando era in seconda liceo scientifico una brutta malattia l’ha costretta prima ad un ricovero e poi ad una lunga permanenza a casa. Quando due anni dopo è tornata a scuola non si sentiva a suo agio in una classe dove tutti gli studenti erano più giovani di lei e ha abbandonato Continua a leggere