di Mariagrazia Sinibaldi
Dondolava camminando appoggiata a una carrozzina per disabili vuota, quella grossa donna vestita di nero.
I suoi erano vestiti rimediati, si vedeva. La testa fasciata in uno sciatto fazzoletto nero. E il viso… il viso era grosso, coi lineamenti sfatti per l’incuria.
È salita sulla metropolitana… e i passeggeri immediatamente hanno distolto lo sguardo: certamente hanno immaginato un lungo piagnucoloso racconto. Ma la grossa donna nera con la carrozzina per disabili vuota, non ha detto una parola. È scesa e dondolando e con molta dignità si è avviata per guadagnare l’uscita.
La metropolitana è ripartita.
L’ho rivista qualche giorno dopo, la grossa donna vestita di nero: camminava lungo il marciapiede e dondolando spingeva la carrozzina che “conteneva” un tronco d’uomo… un uomo senza gambe. Continua a leggere