D’altronde, «i libri parlano pagine e pagine»

di Chiara Pergamo

Miss-Italia-vestita-da-Iena

«A meno di un mese dalla sua elezione a Miss Italia e fresca di compleanno, la 19enne Alice Sabatini indossa i panni della iena e va alla ricerca dei suoi detrattori e degli haters che sui social la hanno massacrata dopo la gaffe sulla seconda guerra mondiale». Fonte: http://www.ansa.it

Va bene dai, lo avete letto tutti: Miss Italia 2015 si è fatta notare non per avvenenza o per il merito della vittoria di un concorso storico, ma per quella che molte testate hanno definito “una gaffe”. Nel caso aveste trascorso un breve periodo di ritiro su Venere, riassumo l’accaduto: domenica 20 settembre, La7 ha ospitato la finale del concorso di Miss Italia 2015, condotto da Simona Ventura e con presenti in giuria l’attore Claudio Amendola, l’ex-parlamentare Vladimir Luxuria e il già giudice di MasterChef Joe Bastianich, che lo so che di lavoro non fa solo il giudice di concorsi e talent, ma era più comodo. Come è più comodo definire Vladimir Luxuria “ex-parlamentare” e via, senza stare a interrogarsi su che mestiere faccia (è tipo una showgirl? Boh…).

Insomma, la Ventura invita i giurati a porre qualche domanda ad un manipolo di ragazze, così per conoscerle un po’ meglio, per sentire cosa hanno da raccontarci: Amendola, dunque, chiede: «Se foste vissute in un’altra epoca, in quale epoca vi sarebbe piaciuto vivere e chi vorreste essere state?». Capiamoci, è una di quelle belle domande da terza elementare e sospetto che in cuor suo si aspettasse una risposta dello stesso tenore: qui parte “la gaffe”. Una delle ragazze, Alice (proprio quella che poi vincerà fascia e corona), risponde: “42”, come se le avessero chiesto il numero di scarpe (che epoca è “42”?), poi specifica “1942” accompagnandolo con un gesto della mano, come a dire “Un 42 vecchio, dei tempi addietro”. In sottofondo si sente la Ventura chiedere: «Ma durante la seconda guerra mondiale?!», forse per chiarirle il periodo storico, forse per suggerirle «Occhio che stai per dare una facciata sui rovi», mentre Amendola la invita a spiegare il perché di questa scelta.

La risposta è: «Ih…Eh…Pe…Per vedere realmente la Seconda Guerra Mondiale! Visto che i libri parlano pagine e pagine… beh, la volevo… vivere?! Però tanto so’ donna, quindi il militare non l’avrei fatto! Sarei stata a casa con la paura di…».

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«Quella gaffe sulla Seconda Guerra Mondiale, fatta poco prima di essere insignita del titolo di Miss Italia 2015, ha scatenato un mare di polemiche con tanto di sfottò, parodie e insulti». Fonte: http://www.ilsecoloxix.it

Che le vuoi dire a una così? Non puoi sperare che sia ignorante, perchè lo sa che c’era la guerra, l’ha detto lei! Non puoi sperare che non sappia cosa sia la guerra, perché l’ha detto che sarebbe stata «a casa con la paura di…» e lì ha avuto l’accortezza di fermarsi e non dirci di che cosa si doveva aver paura nel 1942: d’altronde «i libri parlano pagine e pagine», come se fosse uno spreco di carta dedicare fiumi di inchiostro a questo periodo storico!

Questo è ciò che si merita il primo che ha detto «Ma le miss dobbiamo farle parlare, non è rispettoso che sfilino in costume da bagno mute come bambole! Si lede la loro dignità!». Ecco allora Alice che si fa un bel bagno di dignità dopo un’esternazione a dir poco controversa e le badilate di letame che le hanno tirato contro social network, giornali e quotidiani on-line.

Capisco Alice: giovane, emozionata, magari stanca per una giornata troppo lunga, frastornata all’idea di essere così vicina alla vittoria, ma non sono troppo convinta che sia necessario questo “farle parlare per forza”. Non sono in generale una fan di concorsi di bellezza, esibizionismi e dimostrazioni di non-talento in genere, ma se il tentativo è di sbugiardare il binomio “bella-ma-scema”, qua si è fallito: perché per dichiarare che ti sarebbe piaciuto vivere la guerra tanto per vedere come si stava, buttando alle ortiche il doloroso ricordo di tutti coloro che hanno conosciuto l’inferno senza nemmeno essere morti, un po’ la seconda parte del binomio lo devi essere.

Miss Italia

«La Sabatini è stata protagonista di un servizio de Le Iene andato in onda ieri sera: vestita in abito scuro, Alice ha intervistato alcuni giovani, “incastrandoli” con domande sulla Seconda guerra mondiale, dimostrando come tutti quelli che le hanno dato dell’ignorante non siano poi molto più ferrati di lei sulla storia italiana». Fonte: http://www.giornalettismo.com

Forse il commento che più riassume la vicenda l’ha fatto Vladimir Luxuria subito dopo l’affermazione di Alice: «Siamo passate da “Vorrei la pace nel mondo” a “Vorrei vivere la guerra” a Miss Italia».

Mi sa che l’unica miss a cui doveva essere concesso di parlare era Vladimir Luxuria!

 

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