
Una scena del film “Mafioso” (1962) di Alberto Lattuada
Ci sono film che presentano i mafiosi (consapevolmente o no) come modelli da imitare e film che ne sottolineano le qualità negative. Film in cui il mafioso vince sempre e film in cui risulta vincitore chi non si sottomette. Quale messaggio vogliamo che arrivi ai giovani, pur senza barare sulla realtà?
Il Dipartimento di Scienze umane per la formazione “R. Massa” e Sao (Associazione Saveria Antiochia Omicron) ne discutono
LUNEDI’ 22 APRILE ore 15-17 con
Barbara Sorrentini, Giornalista di Radio popolare e Direttore artistico del Festival dei beni confiscati alle mafie
Gennaro Petrilli, Associazione “La Scheggia”
Jole Garuti, Direttrice del Centro Studi e Documentazione “Saveria Antiochia Omicron” (SAO)
Coordina Luca Walter Mariani (Associazione SAO)
con proiezioni di scene da film
Università di Milano Bicocca, Edificio U6, IV piano – Aula “Riccardo Massa”, Piazza Ateneo Nuovo 1, Milano (tram 7 – autobus 87 – metropolitana linea 5 fermata Ponale)
L’incontro, per DOCENTI e STUDENTI, continua il percorso iniziato con la Giornata di Studio “La Zona grigia” (febbraio 2013) col patrocinio del Dipartimento di Scienze umane per la formazione “Riccardo Massa” e prevede il rilascio di un attestato.
Iscrizioni a info@centrostudisao.org o tel. 02.36563480 o 338.6099559