“Negare l’altro. Le forme della deumanizzazione” è il titolo della relazione che terrà domani a Bologna Chiara Volpato, docente di Psicologia sociale all’università di Milano-Bicocca, nell’ambito del convegno “Identità del male. La costruzione della violenza perfetta”. Di seguito il programma dettagliato della tre giorni di studi.
Identità del male
La costruzione della violenza perfetta
29 novembre – 1 dicembre 2012
Scuola Superiore di Studi Umanistici, Sala Rossa, Via Marsala, 26 – Bologna
29 novembre, ore 15.30 – 18.30
Saluti delle autorità
Franco Farinelli, Direttore del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione
Massimo Mezzetti, Assessore Cultura e Sport della Regione Emilia Romagna
Walter Dondi, Direttore della Fondazione Unipolis
Moderatore: Adriano Zamperini
Keynote Speaker
Simona Forti
Demoni mediocri: verso una microfisica del male
Massimo La Torre
Diritto e male
Discussant: Alberto Burgio
30 novembre, ore 9.30 – 13.00 – I Sessione
Moderatore: Marina Lalatta
Enrico Donaggio
Tra totalitarismo e capitalismo. Banalità del male o servitù volontaria?
Marco Santoro
Banalità della mafia? La produzione morale della violenza mafiosa
Paul Corner
Le violenze dell’imperialismo
Discussant: Fabio Dei
ore 15.00 – 18.30 – II Sessione
Moderatore: Enrico Donaggio
Chiara Volpato
Negare l’altro. Le forme della deumanizzazione
Marcella Ravenna
Un caso esemplare di costruzione del consenso: la realizzazione dell’Aktion T4 nella Germania nazista
Adriano Zamperini
La banalità dell’indifferenza
Discussant: Pier Francesco Galli
ore 21.30
Sorry
Intervento performativo
Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi
Spazio Sì, via San Vitale 67
1 dicembre, ore 9.30 – 13.00 – III Sessione
Moderatore: Chiara Volpato
Marina Lalatta
Diritto e consenso nella Germania nazista
Giacomo Todeschini
«Noi ne siamo testimoni, Noi che fummo con Lui, Noi felici pochi». La costruzione europea del pensiero razzista come dinamica linguistica di allontanamento dal Noi
Videointervista a Enzo Collotti
Tavola Rotonda
Moderatore: Pier Francesco Galli
Mauro Bertani, Alberto Burgio, Pier Paolo Portinaro