da METRO del 10-10-2009
ROMA. Le ha incassate tutte, le parole di solidarietà, Rosy Bindi. Anche bipartisan, con qualche voce che si è levata pure dal centrodestra. Contro di lei, mercoledì a Porta a Porta, il premier in persona: «È più bella che intelligente», ha detto scatenando la reazione dell’ex ministro: «Ha davanti una donna non a sua disposizione». Ieri a Radio Popolare, la Bindi ha precisato: «Ho reagito non per difendere me dalle offese, che non mi sfiorano, ma penso di doverlo fare in nome di tutte le donne. Il Presidente del Consiglio veicola messaggi pericolosi. È arrivato il momento che le donne reagiscano». Un gruppo di giornaliste, riunite nel gruppo “Donne della realtà”, ha scritto una lettera di protesta agli ospiti di Porta a Porta e a Vespa chiedendo conto del «silenzio colpevole sceso nello studio», dopo le parole di Berlusconi. METRO